Nella nota che alza il rating, l'agenzia prevede che l'economia "non petrolifera" del Paese possa oscillare tra il 4% e il 5% del totale nei prossimi anni, in linea con le stime del governo
Se l'offerta andasse a buon fine, Unicredit sposterebbe il baricentro sull’Italia: secondo Intermonte, le attività domestiche dovrebbero arrivare alla metà del risultato netto, dall’attuale 40%
Accordo su un pacchetto da 300 miliardi di dollari all’anno che saranno versati dalle nazioni più ricche ai paesi in via di sviluppo e più vulnerabili agli eventi metereologici estremi
La sua azione avrà 3 direttrici: taglio del deficit di bilancio al 3% del PIL entro il 2028; crescita del PIL del +3% attraverso la deregolamentazione; altri 3 milioni di barili al giorno di petrolio
C'è nervosismo nell'aria e le recenti accuse degli Stati Uniti contro il Gruppo Adani potrebbero aumentare i deflussi degli investitori stranieri.
Tra le ragioni, problemi di produzione, perdita di un importante cliente e mancanza di finanziamenti.
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