Green Oleo: chimica del riciclo per una crescita sostenibile
Green Oleo cresce nel 2024 con +15% di produzione, punta sulla chimica sostenibile e affronta sfide energetiche e normative. Focus su innovazione, economia circolare e strategie per il futuro.
Un'industria chimica solida e sostenibile
Green Oleo si distingue come una realtà solida e innovativa nel settore della chimica sostenibile. Quotata alla Borsa di Milano, l'azienda ha presentato i risultati del 2024, confermando il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Crescita e obiettivi raggiunti
Nel 2024, Green Oleo ha recuperato i volumi persi nel 2023, registrando un +15% nel valore della produzione. Tuttavia, l'incidenza dei costi delle materie prime, seppur migliorata rispetto all'anno precedente, ha subito un peggioramento rispetto al primo semestre dell'anno.
L'azienda utilizza oli e materie grasse di scarto dell'industria alimentare, riducendo l'impatto ambientale e rafforzando il proprio modello di economia circolare.
Verso un futuro sempre più sostenibile
Il Capital Market Day, fissato per il 14 aprile 2024 a Milano, sarà l'occasione per presentare le strategie future. Green Oleo punta a specializzare ulteriormente i prodotti e ridurre l’uso di fonti minerali nei prodotti di largo consumo.
Le normative europee impongono una quota crescente di lubrificanti da fonti rinnovabili, creando sfide ma anche opportunità. L'azienda ha già sviluppato prodotti alternativi per rispondere alla crescente domanda di materie prime sostenibili.
L'impatto del costo dell'energia
Green Oleo, azienda gasivora ed energivora, risente delle oscillazioni del prezzo del gas. Sebbene il recente calo dei prezzi possa essere positivo, la strategia aziendale ha incluso coperture sui costi energetici per gestire l'incertezza del mercato.
Green Oleo si conferma un'azienda resiliente e attenta all'innovazione, capace di adattarsi ai cambiamenti normativi e industriali con una visione sostenibile e competitiva.