DIRECTA SIM - Il Margine di intermediazione sale a 13,8 milioni, +11%

Directa Sim , società attiva nel trading online, ha chiuso il primo semestre con un numero di clienti attivi pari a 68.936, in aumento del 12,4% su base annua.

Il valore complessivo degli asset dei clienti, in forte rialzo, ha superato per la prima volta i 4 miliardi di euro, attestandosi a 4.251 milioni (+22% in sei mesi).

Il totale dei ricavi supera i 13,7 milioni di euro, oltre 1,3 milioni di euro in più rispetto a un anno fa, +10%.

Il margine di intermediazione ha sfiorato i 13,8 milioni di euro, +11,1% rispetto primo semestre 2022, che aveva già raggiunto un record.

L’ utile lordo finale del periodo è di 5,4 milioni di euro, dopo aver spesato oneri non ricorrenti per circa 500mila euro. Il primo semestre 2023 è stato quindi superiore, al netto delle partite straordinarie, di 1,2 milioni rispetto al primo semestre 2022 e di 1,8 milioni rispetto al primo semestre 2021. 

L’utile netto è di 3,75 milioni di euro, in linea con quello del primo semestre 2022, che però beneficiava di un bonus fiscale di 500mila euro.

Il Patrimonio netto è pari a 31,8 milioni di euro, in crescita del 6,3% rispetto al 31 dicembre 2022 quando era circa 29,9 milioni di euro e, ad oggi, risulta il più alto livello mai raggiunto dalla società. 

Per la società, questa semestrale evidenzia, al netto delle componenti straordinarie, i migliori risultati di sempre. 

Evoluzione prevedibile della gestione 

Il terzo trimestre del 2023 ha confermato il “trend” dei primi sei mesi dell’anno, con i ricavi legati alle commissioni che sono stati negativamente influenzati della stagionalità estiva.

La quota relativa agli interessi attivi si è invece mantenuta su livelli molto elevati, perdurando il contesto di tassi di interesse ai massimi storici da oltre un decennio.

Di qui a fine anno Directa conta su una ripresa dell’attività rispetto ai mesi estivi, anche alla luce delle prossime importanti iniziative che intende presentare al mondo degli investitori.

Directa potrebbe chiudere l’esercizio 2023 con un nuovo risultato record, superiore a quello del 2022, sfiorando i 10 milioni di euro di utile lordo

L’Amministratore Delegato della Società, Vincenzo Tedeschi, ha dichiarato: “Il 2023 si prospetta essere il quarto esercizio in sequenza di forte crescita per il business dell'azienda a conferma della validità del nuovo percorso avviato nel 2020. A livello reddituale i seppur migliorati risultati economici sono in parte attenuati da oneri non ricorrenti dovuti alla dismissione del business con la clientela istituzionale, alla fuoriuscita di due figure apicali e ai rilevanti investimenti per il progetto private banking. Contiamo negli ultimi tre mesi dell’anno di ottenere nuovi successi commerciali con una serie di iniziative già in cantiere per porre le basi di un 2024 ancora in crescita”.

A PROPOSITO DI DIRECTA SIM

Directa Sim è stata fondata nel 1995 per consentire all’investitore privato di operare direttamente sui mercati, quando la Borsa Italiana concentrava i propri scambi sul telematico abbandonando "le grida". L'8 novembre 1995 il primo ordine in Borsa parte dagli uffici torinesi di Directa Sim, utilizzando un collegamento dati su linea telefonica tramite modem. Nel 1996 il fenomeno si amplia velocemente: è la nascita del trading online come servizio accessibile a tutti e di tale fenomeno Directa Sim è il pioniere. Directa Sim cambia per sempre la storia degli investimenti in Italia. Oggi, con circa 69.000 conti attivi, la sua mission è offrire a tutti la libertà di investire autonomamente attraverso una tecnologia accessibile

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Giornalista Finanziaria