Trump: provo grande ammirazione per Xi, i dazi sono un'arma tremenda

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Borse cinesi positive nell'ultima seduta della settimana. CSI 300 +0,8%, Hang Seng +1,70%, Taiex di Taiwan +1%.

Il sentiment nei confronti della Cina è stato sostenuto da Trump, che ha lanciato l'idea di un accordo commerciale sino-statunitense, solo pochi giorni dopo aver minacciato di imporre tariffe del 10% contro Pechino entro il 1° febbraio.

I mercati cinesi saranno chiusi la prossima settimana per le festività del Capodanno lunare.

Ma prima di allora, lunedì sono attesi i dati PMI chiave di gennaio.

Il presidente Donald Trump ha detto che preferirebbe non dover imporre dazi alla Cina. "Abbiamo un potere molto grande sulla Cina, e sono i dazi, e loro non li vogliono", ha detto il leader degli Stati Uniti al conduttore di Fox News Sean Hannity in un'intervista andata in onda giovedì negli Stati Uniti. "E preferirei non doverli usare. Ma è un potere tremendo sulla Cina".

Trump ha usato i dazi come una minaccia frequente contro amici e avversari, e per gli Stati Uniti ha promesso entrate aggiuntive da questa voce che avrebbero aiutato a finanziare le sue priorità interne. Il leader degli Stati Uniti ha minacciato nel suo secondo giorno in carica di imporre dazi del 10% sulla Cina già dal 1° febbraio per aver permesso al fentanyl di "riversarsi" in America.

I mercati hanno preso come un segnale positivo il fatto che Trump non abbia imposto tariffe alla Cina nei suoi primi giorni in carica, e le sue recenti minacce sono state più soft di quelle emesse l'anno scorso.

Durante la campagna elettorale, il presidente repubblicano ha proposto imposte aggiuntive sulla Cina intorno al 60%, che secondo gli economisti potrebbero decimare il commercio degli Stati Uniti con un'economia cinese fortemente dipendente dalle esportazioni.

Lo yuan ha esteso i guadagni sia nei mercati onshore che offshore dopo gli ultimi commenti di Trump. Lo yuan offshore è aumentato dello 0,3% rispetto al biglietto verde, mentre lo yuan onshore ha guadagnato lo 0,2%.

Trump ha anche ribadito la sua ammirazione per la Cina e il suo leader Xi Jinping durante l'intervista, dicendo che è "come un mio amico" e che una recente chiamata con lui "è andata bene". "È stata una conversazione buona e amichevole", ha detto Trump. "Avevo un ottimo rapporto con lui prima del Covid", ha aggiunto. "Sono un paese molto ambizioso e Xi è un uomo molto ambizioso".

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