TREASURY BOND - Rendimenti sul picco del 2023, mercato del lavoro USA stupefacente

Fatto

Giornata nera per i bond governativi statunitensi, che vanno a scontare altri rialzi dei tassi della FED, dopo i sorprendenti dati sul mercato del lavoro di ieri.

Il Treasury Note a dieci anni si è spinto fino a 4,08% di rendimento, massimo da marzo.

Il rendimento del Treasury due anni, il barometro più preciso della percezione della futura politica monetaria, ha tocca quota 5,10% il livello più elevato dal 2007.

Ne deriva che lo spread della curva dei rendimenti dei Treasury basati sui titoli a 2 e 10 anni si è ulteriormente allargato a -102 punti base: una curva pesantemente invertita, con un debito a breve scadenza che rende più del debito a lunga scadenza, è considerata precursore di una recessione.

USA. Il mercato del lavoro continua a stupire per la sua resilienza. Gli occupati nel settore privato (ADP) hanno registrato un sorprendente incremento a 497mila unità a giugno. E' il dato più alto dal Febbraio di un anno fa. Il consensus si aspettava un calo a +225.000 dal precedente +278.000 di maggio.

La componente che è cresciuta di più è quella relativa a ospitalità/ricreazione/viaggi, in poche parole quella relativa al flusso dei turisti. 

Una chiave di lettura di questi dati al momento può essere la seguente: il forte rialzo delle borse Usa con notevole partecipazione del retail ha indotto un notevole incremento dell'effetto ricchezza. A sua volta, tale effetto si ripercuote in decisioni di spesa indirizzate soprattutto in viaggi/divertimento nel pieno della driving season.

Su questo scenario, è ormai plebiscitaria l'aspettativa di un altro aumento dei tassi FED di 25 punti base a luglio, mentre secondo il FedWatch di CME, i futures sui Fed Funds di riferimento prevedono ora una probabilità del 48% di un aumento anche a novembre, rispetto a circa il 36% del giorno prima.

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