TECH E SOCIAL MEDIA CINESI +2,70% Meituan perde molti meno soldi del previsto: +12%

Prospettive solide nel lungo termine per la borsa cinese
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L’indice Hang Seng Tech ha chiuso in rialzo del 2,6% e ha sovraperformato nettamente gli indici globali della borsa cinese, indice Hang Seng +1,3%, CSI 300 di Shanghai-Shenzhen -0,6%. 

Meituan svetta con un guadagno del +12%. Il fornitore cinese di servizi di food delivery ha rilasciato dati entusiasmanti sul quarto trimestre del 2021, con una perdita di 5,3 miliardi di yuan  (832,38 milioni di dollari) contro le previsioni di 7,2 miliardi. Il fatturato è salito del 31%, l’aumento più lento da oltre un anno, a 49,5 miliardi di yuan, comunque in linea con le aspettative.

Alibaba è salita del 3%, Tencent +3%, Bilibili +2,5%.

Meitun è uno dei colossi cinesi sotto la lente dei regolatori per via delle condizioni dei lavoratori e per le commissioni applicate ai ristoranti.

In questo momento, però, in Cina la vera preoccupazione è tornata ad essere il Covid. A partire da oggi, lunedì 28 marzo, Shanghai tornerà in lockdown a causa di una nuova impennata di casi di coronavirus alimentata dalla variante Omicron. Contrariamente ad altri casi, le restrizioni non saranno imposte nello stesso momento a tutta la città cinese, ma verranno applicate prima in una parte della città, poi nell'altra.

Dal primo gennaio ad oggi l'indice dei tech cinesi è ancora in perdita del -20%. 

L'indice Hang Seng Tech "gira" in borsa con un P/E medio di 11,10x, molto più conveniente rispetto al P/E di 58x del NASDAQ Composite. 

Analisi tecnica Borsa.

L'impostazione grafica dell'indice Hang Seng Tech (4.554 punti) è fortemente ribassista a partire dal febbraio 2021. Dal picco record in area 11.000 punti è arrivato a perdere circa il 65% del suo valore, appoggiandosi alla trendline pluriennale avviata sette anni fa, prima di dare vita allo spettacolare rimbalzo tuttora in corso. 

Operatività. Il ritorno stabile sopra area 4mila favorisce gli acquisti in tendenza, da incrementare alla prima chiusura sopra 5mila punti. Target di breve verso area 6mila/6.200 punti. Cambio di scenario e stop loss sotto 3.900 punti.   


Tra gli ETF quotati alla Borsa di Milano segnaliamo il seguente, che offre una maggiore esposizione ai titoli media social e dell'alta tecnologia cinese e una esposizione molto contenuta al settore immobiliare, intorno al 3,70%.

ETF Franklin Ftse China Ucits Etf - Usd (Acc) 
Isin: IE00BHZRR147
Da inizio anno -13,0%.
L'ETF investe in azioni a grande e media capitalizzazione in Cina e cerca di replicare il rendimento dell'indice FTSE China 30/18 Capped. L'indice ha un'ampia copertura delle classi di azioni cinesi, tra cui le azioni A, B, H, N; le azioni Red, P, S Chips. I componenti di tipologia A sono disponibili per gli investitori internazionali attraverso il Northbound China Stock Connect Scheme. Il peso dei singoli componenti viene ponderato tenendo conto del flottante e delle restrizioni applicate agli investitori stranieri. E' rivisto semestralmente. Replica fisica. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Non distribuisce dividendi. Costi di gestione 0,19% annuo, uno dei più convenienti tra i prodotti specializzati quotati a Piazza Affari. Leggi il documento KID. 


 

Gli indici FTSE Russell UCITS Capped sono ponderati per la capitalizzazione di borsa e progettati per limitare la concentrazione in ogni singola azione nel rispetto dei requisiti di diversificazione richiesti dall'Unione Europea (UCITS). In particolare, l'indice FTSE China 30/18 Capped rappresenta la performance delle società medio/grandi quotate sulla borsa cinese. Per evitare una concentrazione eccessiva in ogni singola azione, il peso di ciascun componente è limitato ogni trimestre di modo che quello della più grande azienda non superi il 30% e l'eventuale peso delle altre aziende non superi il 18%. 

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