SETTORE TECH EUROPEO oggi +2% ma Settembre è stato il mese dei realizzi: -6,5%

Il settore Tecnologico europeo rimbalza del +2,0% a 765 punti, ma si avvia a completare il primo mese negativo (-6,5%) dopo ben dieci consecutivi di solido rialzo, che hanno fruttato finora un guadagno da inizio anno del +27%. Bilancio positivo superato solo da quello delle Banche (+30%). L'indice Stoxx globale è fermo a +15%.

Su base trimestrale, invece, lo Stoxx Tech registra ancora un progresso del 4%. E' il sesto trimestre positivo di seguito. 

A correggere in modo più ampio della media in settembre è stata la pattuglia dei titoli del settore semiconduttori, che non a caso aveva proiettato l'indice sul record degli ultimi 21 anni lo scorso 7 settembre a 830 punti. 

BE Sem. ha perso nel mese il 12%, ma guadagna ancora il 42% dal primo gennaio. ASML Holding ha perso l'11%, ma è ancora in guadagno del +68% da inizio 2021. 

In termini di fondamentali, il consenso raccolto da Bloomberg evidenzia un P/E medio intorno a 36x, nettamente superiore al P/E indicato sull'indice Stoxx globale intorno a 22x.  

Analisi tecnica Tech Europa. La brusca correzione del mese, giustificata dalla rotazione settoriale che ha favorito Energy e Banche in ottica di ripartenza dell'economia globale, è da considerarsi del tutto fisiologica e utile per scaricare gli eccessi di breve in modo da costruire le premesse per un ulteriore rialzo più sostenibile nel tempo. Il movimento non incontra ostacoli grafici di rilievo fino ai top assoluti del 2000 in area 1.230 punti. Un primo ostacolo è sui recenti top a 830 punti, obiettivo intermedio prima dei top assoluti da collocare verso 900 punti.

Operatività. Accompagnare il rialzo, sfruttando preferibilmente eventuali pull back anche fin verso 722/700 punti per comprare sulla debolezza. Primo target in area 830 punti, target successivo a 900 punti. Stop loss sotto 680 punti. 

 

L’investitore, che vuole seguire il trend del settore information technology con la massima diversificazione, trova quotati alla Borsa di Milano i seguenti strumenti:

ETF SPDR MSCI Europe Technology UCITS
Isin IE00BKWQ0K51 
Da inizio 2021: +28,0%
Lo strumento punta a replicare l’indice MSCI Europe Information Technology, nel quale sono presenti grandi e piccole aziende dell’high tech europeo. Sono comprese Svizzera, Gran Bretagna e Svezia. In più, c’è una piccola presenza di Cina (NXP Semiconductor). Punta sia sull’hardware che sul software: al primo posto c’è il produttore olandese di macchinari per chip, Asml , che da solo incide per oltre un quarto. La tedesca SAP , colosso dei sistemi gestionali per le grandi aziende e le macrostrutture, pesa per oltre il 15% sull’indice. STM è il nono titolo. Il rating di Morningstar è cinque stelle, il più alto. La spesa complessiva è pari allo 0,30% annuo. Valuta di denominazione Euro. Non distribuisce dividendi (reinvestiti). Leggi il documento KID.

ETF SPDR Msci World Technology Ucits
Isin IE00BYTRRD19 
Da inizio 2021: +22,0%
Benchmark dichiarato: MSCI World Info Tech 35/20 Capped NR. L'obiettivo del Fondo è replicare la performance delle società del settore tecnologico quotate nei mercati sviluppati a livello globale. La spesa complessiva è pari allo 0,30% annuo. Valuta di denominazione USA. Valuta di denominazione Euro. Non distribuisce dividendi (reinvestiti). I primi due titoli sono Apple e Microsoft che insieme pesano per circa un terzo del totale. Leggi il documento KID.

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