SETTORE TECH EUROPEO +1,7%Nuovo record storico, da inizio anno: +37%

Chip e memorie, hardware e software: tutto quello che potrebbe servire a costruire le infrastrutture del futuro, reali e virtuali.. C'è un ETF per puntare sull'high tech europeo...
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Il settore Tecnologico europeo (oggi +1,7% a 830 punti) apre la settimana facendo segnare nuovi massimi da circa vent'anni ed amplia il distacco nei confronti degli altri settori. 

Da inizio 2021 l'indice Stoxx del settore Tech europeo è in crescita del +37,0%, dato che si confronta con il +19,0% dell'indice Stoxx globale. Il secondo miglior settore è il Media (+29%), il peggiore è l'Utility (+2,6%).

Anche oggi a tirare il gruppo, in linea con quanto accaduto negli ultimi mesi, è la pattuglia dei titoli del settore semiconduttori: quattro delle migliori azioni da inizio anno appartengono al settore chip, sono Nordic Sem. +129%, ASM Holding +90%, ASML +89%, BE Sem. +65%. 

Tra di essi si infila la nostra Reply con un guadagno del +83% (titolo presente con un peso del 10% nel Poartafoglio MID/SMALL CAP raccomandato da Websim). 

In termini di fondamentali, il consenso raccolto da Bloomberg evidenzia un P/E medio intorno a 39x, nettamente superiore al P/E indicato sull'indice Stoxx globale intorno a 25x.  

Analisi tecnica Tech Europa. 

Lo shortage di chip in tutto il mondo e il rinnovarsi delle tensioni legate all'andamento della pandemia hanno riportato forte interesse sul comparto tecnologico, che continua a spingere in direzione dei massimi storici risalenti all'inizio del 2000. Per dare un senso al quadro grafico siamo costretti a scegliere un timeframe trimestrale, da cui si evince che il movimento rialzista non incontra ostacoli grafici di rilievo fino al top assoluto del 2000 in area 1.232 punti. Collochiamo un obiettivo intermedio verso 900 punti dove il movimento potrebbe assestarsi.

Operatività. Accompagnare il rialzo, sfruttando preferibilmente eventuali pull back anche fin verso 700 punti per comprare sulla debolezza. Primo target in area 900 punti. Stop loss sotto 680 punti. 

 

L’investitore, che vuole seguire il trend del settore information technology con la massima diversificazione, trova quotati alla Borsa di Milano i seguenti strumenti:

ETF SPDR MSCI Europe Technology UCITS
Isin IE00BKWQ0K51 
Da inizio 2021: +38,0%
Lo strumento punta a replicare l’indice MSCI Europe Information Technology, nel quale sono presenti grandi e piccole aziende dell’high tech europeo. Sono comprese Svizzera, Gran Bretagna e Svezia. In più, c’è una piccola presenza di Cina (NXP Semiconductor). Punta sia sull’hardware che sul software: al primo posto c’è il produttore olandese di macchinari per chip, Asml , che da solo incide per oltre un quarto. La tedesca SAP , colosso dei sistemi gestionali per le grandi aziende e le macrostrutture, pesa per oltre il 15% sull’indice. STM è il nono titolo. Il rating di Morningstar è cinque stelle, il più alto. La spesa complessiva è pari allo 0,30% annuo. Valuta di denominazione Euro. Non distribuisce dividendi (reinvestiti). Leggi il documento KID.

ETF SPDR Msci World Technology Ucits
Isin IE00BYTRRD19 
Da inizio 2021: +27,0%
Benchmark dichiarato: MSCI World Info Tech 35/20 Capped NR. L'obiettivo del Fondo è replicare la performance delle società del settore tecnologico quotate nei mercati sviluppati a livello globale. La spesa complessiva è pari allo 0,30% annuo. Valuta di denominazione USA. Valuta di denominazione Euro. Non distribuisce dividendi (reinvestiti). I primi due titoli sono Apple e Microsoft che insieme pesano per circa un terzo del totale. Leggi il documento KID.

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