S&P500 - Trump nomina Bessent Segretario al Tesoro, scelta pro-mercato
La sua azione avrà 3 direttrici: taglio del deficit di bilancio al 3% del PIL entro il 2028; crescita del PIL del +3% attraverso la deregolamentazione; altri 3 milioni di barili al giorno di petrolio

Fatto
L'indice S&P500 ha terminato la settimana con un guadagno del +1,7% a 5.969 punti. Il suo recente record storico di 6.017 potrebbe essere messo sotto pressione nella seduta odierna, stante l'indicazione del future che anticipa un avvio in rialzo dello 0,7%.
Donald Trump ha nominato Scott Bessent alla guida del Tesoro degli Stati Uniti: il candidato scelto dal neo-presidente per il posto occupato ora da Janet Yellen non sembra avere le caratteristiche della persona di rottura con l’establishment finanziario. Quella dell'ex gestore di hedge funds, pare piuttosto una scelta moderata e amichevole verso i mercati.
Si allenta il timore di una ripartenza dell’inflazione, di conseguenza scendono il dollaro e l'oro, mentre si apprezzano le obbligazioni.
Nato nella Carolina del Sud, 62 anni, Bessent è un manager di hedge funds, ritenuto capace di dialogare con Wall Street, sostenitore dei dazi e finanziatore della campagna di Donald Trump. E’ questo in estrema sintesi l’identikit di Scott Bessent.
"Scott, che è da tempo un grande sostenitore dell’agenda di America First, mi aiuterà a inaugurare una nuova età dell’oro per gli Stati Uniti, mentre rafforziamo la nostra posizione di economia più importante del mondo", ha detto Trump nel post su Truth Social, annunciando la nomina del neo ministro, che dovrebbe ottenere senza problemi la necessaria approvazione da parte del Senato.
Nel mondo accademico c'è chi pensa che non ci sia nessuno "con una migliore comprensione dei mercati”.
Bessent, in passato ha lavorato con i miliardari George Soros e Stanley Druckenmiller finché nel 2016 ha fondato il fondo speculativo Key Square Capital Management con 4,5 miliardi di dollari di capitale.
Parlando con il Wall Street Journal, Bessent ha detto di volersi impegnare sull’agenda politica di Trump, comprese le priorità fiscali.
La sua azione dovrebbe avere tre direttrici: taglio del deficit di bilancio al 3% del PIL entro il 2028; perseguimento di una crescita del PIL del +3% attraverso la deregolamentazione; produzione di altri 3 milioni di barili al giorno di petrolio.
Effetto
Analisi Tecnica. Il quadro grafico di lungo periodo si conferma saldamente rialzista e si muove in territorio inesplorato. Un primo obiettivo è posizi…
Non perdere questa occasione, iscriviti a Websim e riceverai 1 mese di prova del Pass Exclusive. Potrai decidere successivamente se acquistare uno dei nostri abbonamenti o meno.