S&P500 - Gli esperti di Goldman Sachs lo vedono a 5.100 punti nel 2024

Fatto

L'indice S&P500 (ieri +0,45%, 4.740 punti) si è portato a pochissima distanza dal suo record storico, risalente al gennaio del 2022.

Da inizio anno il benchmark della Borsa di Wall Street è cresciuto del +23,50% e la sua performance si colloca praticamente a metà strada tra il +12,50% del Dow Jones e il +42,40% del Nasdaq Composite.

Gli strateghi di Goldman Sachs prevedono ora che l’S&P500 raggiunga il livello record di 5.100 nel 2024, citando il calo dell’inflazione e l’atteso allentamento della Federal Reserve.

Gli obiettivi a 3 e 6 mesi sono fissati rispettivamente a 4.800 e 4.900, mentre l'obiettivo di fine anno riflette un P/E maggiore di 19x.

Le prospettive ottimistiche sono supportate dai recenti dati economici positivi come l’indice dei prezzi al consumo e l’indice dei prezzi al consumo. Goldman Sachs rileva che le azioni stanno ora riflettendo una prospettiva economica ancora più solida.

“Il miglioramento delle prospettive macroeconomiche implica un ambiente più favorevole per portare le IPO sul mercato. La crescita resiliente e i tassi in calo dovrebbero favorire le azioni con bilanci più deboli, in particolare quelle sensibili alla crescita economica”, hanno affermato gli analisti in una nota.

Gli strateghi vedono un rischio al rialzo per la loro stima degli utili S&P500 per il 2024.

Per ben calibrare il ragionamento di Goldman Sachs, è bene ricordare che a giugno gli stessi strateghi scrivevano che "gli investitori dovrebbero prendere in seria considerazione l'idea di consolidare il rally dell'S&P500 per proteggersi dai rischi legati alla probabile recessione". 

E lo scrivevano, citando una probabilità del 25% che si entrasse in una recessione nei successivi 12 mesi, con obiettivi di 3.400 punti per l'S&P500 se questa prospettiva si fosse rafforzata.

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