Prezzo del Gas Naturale UE ai minimi dell'anno

Fatto

I prezzi del Gas Naturale continuano a viaggiare su due binari diversi.

Il Gas Naturale USA mercoledì ha messo a segno il terzo rialzo consecutivo, portandosi sui massimi dal dicembre 2022. Da inizio anno +20%. 

Il picco è stato toccato a seguito di condizioni meteo anomale in alcune aree del Paese, che dovrebbero rientrare con l'approssimarsi della primavera.  

Le riserve sono circa il 12% al di sotto del livello normalmente mantenuto in questo periodo dell'anno, mentre secondo alcuni osservatori i dazi imposti dall'amministrazione Trump al Canada potrebbero causare una grave interruzione della fornitura di gas negli Stati Uniti.

Nel 2022, circa il 99% delle importazioni annuali totali di gas naturale degli Stati Uniti proveniva dal Canada e quasi tutte tramite gasdotto. Le sue importazioni di gas naturale dal Canada contribuiscono a soddisfare i  picchi di richiesta durante i mesi invernali.

Nel tentativo di alleviare questa strozzatura dell'approvvigionamento, la Corea del Sud e gli Stati Uniti hanno concordato di istituire un gruppo di lavoro per discutere di un progetto di gasdotto in Alaska, ha affermato martedì il ministro dell'Industria della Corea del Sud Ahn Duk-geun.

Il prezzo del Gas Naturale UE (TTF), oggi 41,5 euro/mwh, ha avuto un andamento molto volatile da inizio gennaio ad oggi, condizionato dagli sviluppi piuttosto tormentati dei colloqui di pace in Ucraina.

Ha perso circa 18 dollari dal picco di febbraio e oggi viaggia circa il 10% sotto il livello di inizio anno.

I siti di stoccaggio dell'UE sono entrati a marzo pieni al 38%, ben al di sotto del livello del 62% registrato nel periodo dell'anno precedente. 

Gli analisti di ING ritengono che la debolezza sia eccessiva, dato il livello di stoccaggio più basso della media storica. Inoltre, ING prevede che i prezzi europei debbano rimanere elevati e a premio rispetto all'Asia per garantire che l'area porti abbastanza GNL durante la stagione di ricostituzione delle scorte.

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