PETROLIO -0,5% Secondo ribasso di seguito, scattate le prese di profitto

Brent (84,10 usd) e Wti (82,0 usd) arretrano per il secondo giorno consecutivo, dopo che ieri mattina entrambi hanno toccato in avvio di seduta i nuovi massimi pluriennali a 86,10 e 83,95 usd rispettivamente.
L'andamento della pandemia comincia a destare qualche preoccupazione. L'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha segnalato che rallenta il trend in discesa dei nuovi casi e dei morti Covid, che si osservava da settimane nel mondo. Negli ultimi sette giorni presi in esame, a livello globale, i contagi sono stati oltre 2,7 milioni e oltre 46mila i decessi, con un calo rispettivamente del 4% e del 2%.
L'inversione della tendenza positiva comincia a essere evidente nella regione europea, l'unica a registrare per la terza settimana consecutiva un aumento dei nuovi casi: +7% rispetto alla settimana precedente, per un totale che supera 1,3 milioni di contagi in sette giorni. Anche sul fronte delle morti il dato è in crescita: +4%, per un totale settimanale di 17.998.
Lievissimo aumento dei decessi (+1%) nella regione del Pacifico occidentale, mentre la più ampia diminuzione dei nuovi casi settimanali è stata segnalata dalla regione Africana (-18%), seguita dalla regione del Pacifico occidentale (-17%).
Più da vicino la contrazione del prezzo del petrolio si spiega anche con l'arretramento dei prezzi del gas naturale (ieri -5%) e del carbone (ieri -12% quello cinese) il cui rally aveva dirottato acquisti in direzione del mercato petrolifero, divenuto più conveniente per le industrie energivore.
Nel frattempo, i dati di mercoledì della US Energy Information Administration (EIA) hanno mostrato che le scorte di greggio nell'imbuto di Cushing sono scese a 31,2 milioni di barili, il livello più basso da ottobre 2018.
Sui livelli attuali si potrebbe chiudere la prima settimana in rosso dopo sei positive per il Brent e addirittura otto positive per il Wti. La performance da inizio 2021 del petrolio viaggia ancora tra il +63% del Wti e il +69% del Brent.
Non è quindi da escludere che, aldilà delle dinamiche di mercato, sia più semplicemente la robusta performance di periodo a convincere gli investitori più speculativi a prendere profitto.
Analisi Tecnica. Le ultime sedute hanno confermato la tendenza rialzista di fondo del petrolio, portando i prezzi sulle prime resistenze grafiche degne di nota che potrebbero avviare una fase di consolidamento.
Operatività. Manteniamo una visione positiva in ottica di lungo periodo, ma per trading cominciamo a sfruttare gli allunghi per prendere profitto. Rientreremo in acquisto a seguito di una correzione più estesa.
Per sfruttare le opportunità di trading veloce al rialzo sul Wti si può utilizzare il seguente strumento:
Da inizio 2021 +82%.
Lo strumento consente l'investimento Total Return sul petrolio greggio Brent con la replica dell'indice Dow Jones- UBS Brent Crude SubindexSM in aggiunta al rendimento del collaterale. Leggi il documento KID.
Wisdomtree Wti Crude Oil (EUR)
Isin GB00B15KXV33
Da inizio 2021 +83,0%.
Lo strumento riproduce la performance del DJ-UBS WTI Crude Oil Sub-IndexSM e paga il rendimento sull' interesse capitalizzato del sottostante su base giornaliera. L' indice è del tipo "Excess return" ("Rendimento addizionale"), il componente dell' interesse viene aggiunto per rendere l' investimento "Total return" ("Rendimento totale"). Leggi il documento KID.

