ORO - Prezzo in vista del record storico. L'Analisi Tecnica di Websim
Da inizio anno il guadagno supera il +12%

Fatto
Il prezzo dell'oro accelera ancora al rialzo e si spinge in prossimità del suo record storico risalente all'agosto 2020, segnato a 2.075 usd.
Grazie alle ultime esternazioni dei banchieri centrali e ai dati macro in rallentamento, il mercato si è convinto che le banche centrali siano arrivate al punto di svolta.
Novembre presenta un guadagno del +3%, che si aggiunge al +7,3% di ottobre, per un totale di +12% da inizio 2023.
Il rally del metallo prezioso è aiutato anche dalla discesa del Dollaro, scivolato ai minimi da quasi quattro mesi per una perdita mensile intorno al -4%.
I funzionari della Fed hanno affermato in commenti separati che la banca centrale deve essere più cauta nel mantenere i tassi più alti per un periodo più lungo e che il rallentamento dell'inflazione potrebbe spingerla ad allentare la politica monetaria prima del previsto.
Il governatore della Fed e noto falco, Christopher Waller, ha affermato che gli alti tassi hanno annullato sufficientemente il potenziale dell'inflazione quest'anno e che un ulteriore calo della pressione sui prezzi probabilmente vedrà la banca iniziare a tagliare i tassi di interesse.
I trader scontano ora una probabilità di almeno il 40% che la Fed tagli i tassi entro marzo 2024 e che la banca centrale mantenga i tassi invariati a dicembre.
Effetto
Analisi tecnica. Il quadro di breve è in accelerazione. Nuovi segnali di spinta sono scattati con la piena violazione di area 2.000 usd. L'obiettivo n…
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