ORO - Israele conferma l'invasione di terra della striscia di Gaza. L'Analisi Tecnica di Websim
Da inizio anno il guadagno sfiora il +10%
Fatto
L'oro si muove in rialzo dello 0,5%, ormai a un passo dal massimo della settimana scorsa a 1.997 usd, influenzato dalle tensioni generate dal conflitto in corso tra Israele e Gaza e prima del meeting della Bce.
Il prezzo è sui massimi da tre mesi.
Il premier Benjamin Netanyahu si è rivolto ieri alla Nazione spiegando che l'azione di terra mirata all'invasione di Gaza è pronta e avverrà quando verrà ritenuto opportuno, smentendo indiscrezioni del Wall Street Journal secondo cui Israele avrebbe accettato di posticipare la mossa per permettere agli Usa di fornire adeguata copertura missilistica.
Sul fronte macro, gli occhi sono puntati sulla BCE che si riunisce ad Atene. Il mercato si aspetta una conferma dell'attuale costo del denaro. Il livello dell'inflazione continua tuttavia a preoccupare i banchieri centrali di Francoforte.
Il rischio che la guerra in Medio Oriente possa estendersi è ancora elevato e ciò favorisce gli acquisti di beni rifugio.
L'oro, su questi livelli, si avvia verso la terza settimana di guadagno.
La performance da inizio anno sfiora ormai il +10%.
Effetto
Analisi tecnica. Il quadro di breve è in progressivo miglioramento. Segnali di riequilibrio sono arrivati con la "riconquista" della soglia chiave a 1…
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