NIKKEI 225 - Chiude la peggior settimana da Dicembre 2022

Fatto

L’indice Nikkei 225 di Tokyo, l’indice principale della borsa del Giappone, ha chiuso in ribasso del -2%, condizionata dalla debolezza di Wall Street.

Il bilancio della settimana è -3,4%, per trovare di peggio bisogna risalire al dicembre 2022.

Le azioni del settore dei chip sono state tra le più penalizzate di oggi, con Tokyo Electron che ha perso quasi il -5%. Advantest ha chiuso in calo del -4,7%.

Dei 225 componenti del Nikkei, 214 sono diminuiti mentre solo 11 sono aumentati.

I titoli energetici hanno rappresentato l'unico segmento positivo tra i settori del Nikkei, in rialzo dello 0,73% dopo che il Brent ha chiuso sopra i 90 dollari per la prima volta dallo scorso ottobre. 

Lo Yen si apprezza dopo la pubblicazione di un’intervista  al governatore della Banca del Giappone Kazuo Ueda. Il cross  si porta a 151,3.

Ueda afferma nell’articolo che  esiste la possibilità di un aumento dei tassi di interesse nella seconda metà del 2024, nel caso la dinamica dell'inflazione si rafforzi.

Gli investitori sono rimasti cauti anche in vista del rapporto mensile sull’occupazione negli Stati Uniti previsto nel corso della giornata. I dati potrebbero fornire ulteriori chiarimenti sulle prospettive della politica monetaria della Federal Reserve.

"Il fattore più importante per il declino del Nikkei 225 è di natura tecnica", ha affermato Kazuo Kamitani, strategist azionario di Nomura Securities. L'indice è scivolato al di sotto della media mobile a 25 giorni, evento che non si verificava da inizio anno. Se il movimento dovesse essere confermato, "c'è il rischio che il Nikkei 225 faccia un altro passo indietro", ha detto.

Malgrado la correzione, l'indice Nikkei 225 si conferma uno dei migliori al mondo nel corso del 2024 con un un rialzo del +11,0% (in euro).

Effetto