NASDAQ 100 - UBS vede ancora due tagli dei tassi nel 2024

Fatto

L'indice NASDAQ 100 ha messo a segno il quarto record storico consecutivo, ampliando la performance del 2024 a +18,50%.

Autodesk +6,5% è stato il miglior titolo, sull'indiscrezione del WSJ secondo cui l’investitore attivista Starboard Value ha acquistato una partecipazione nel gruppo di software di progettazione per un valore di circa 500 milioni di dollari, con l'obiettivo di pilotarne la strategia.

Broadcom +5%, ha toccato un nuovo livello record.

Tesla +5% Il gruppo ha avviato una battaglia legale per il riconoscimento del massiccio pacchetto salariale da 56 miliardi di dollari attribuito all’ad Elon Musk. Il giudice del Delaware, Kathaleen McCormick, aveva precedentemente annullato il premio all'inizio di quest'anno, sollevando dubbi sull'indipendenza del consiglio di amministrazione della società.

Apple +2% Ha annunciato l'eliminazione del servizio "acquista ora, paga dopo" (BNPL) negli Stati Uniti, ponendo fine all'offerta solo poco più di un anno dopo il suo primo annuncio.

Gli investitori sono in attesa dei dati su consumi e produzione di oggi pomeriggio per ricavare altri indizi sulle prossime mosse della FED. 

Anche se i dati e i commenti dei funzionari della Federal Reserve potrebbero suggerire il contrario, il quadro generale mostra comunque che i fondamentali stanno registrando un trend positivo, con il ciclo e le revisioni degli utili che si riflettono al rialzo, hanno scritto lunedì gli strateghi di UBS.

L’ultimo Federal Open Market Committee (FOMC) ha visto la previsione mediana dei tagli dei tassi nel 2024 scendere da tre a uno, il che ha inizialmente sollevato preoccupazioni tra gli investitori circa le prospettive degli investimenti in azioni. Tuttavia, “l’insieme della performance del mercato della scorsa settimana suggerisce che gli investitori hanno effettivamente accolto con serenità le news della Fed”, ha osservato il team di UBS.

Wall Street è salita a un nuovo massimo storico poiché la forte crescita delle buste paga di maggio e i dati CPI migliori del previsto hanno rafforzato la fiducia in un atterraggio morbido per l’economia USA.

Tuttavia, la performance recente ha mostrato una chiara distinzione tra i vincitori - titoli tecnologici, di qualità a grande capitalizzazione - e perdenti, come titoli value, ciclici e small-cap, ha osservato UBS.

I tassi sono scesi di circa 20 punti base lungo la curva del Tesoro in risposta alle notizie sull'inflazione, mentre il dollaro ha registrato un rally oltre le attese soprattutto a causa delle crescenti tensioni geostrategiche generate dall'inatteso annuncio delle elezioni francesi, osserva UBS.

Guardando al futuro, i prossimi dati sulle vendite al dettaglio e sulla spesa per consumi personali di maggio saranno cruciali. I dati positivi sulla spesa delle carte di credito per il mese forniscono un cauto ottimismo, che potrebbe allentare le preoccupazioni sulla crescita dell'inflazione.

“Forse la cosa più importante è che la Fed ha chiarito di voler dipendere dai dati via via in uscita. Perciò, se l’inflazione durante l’estate rimarrà modesta, non è escluso che Powell avrà validi motivi per effettuare un taglio a settembre. Questo è il motivo per cui ci aspettiamo ancora due tagli quest’anno”, ha concluso UBS.

Effetto