NASDAQ 100 - Tesla può arrivare a 350 dollari per gli analisti di BofA

Fatto

L'indice NASDAQ 100 ha segnato giovedì il secondo record storico consecutivo, ampliando la performance del 2024 a +25,40%.

C'è crescente fiducia sui primi provvedimenti che Donald Trump potrebbe prendere a beneficio di economia americana e imprese.

Tesla , settimo titolo in termini di peso specifico del NASDAQ 100, è la stella della settimana con un guadagno provvisorio del +20%. Si consideri che fino a lunedì mattina il bilancio annuale era piatto.

Non sono stati tanto le novità sul fronte dei fondamentali a scatenare gli acquisti, quanto il noto feeling sbocciato tra il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e Elon Musk, che è stato tra i maggiori sostenitori della campagna elettorale del tycoon.

Gli analisti stanno prendendo atto di questa nuova dimensione.

Bank of America ha aumentato l'obiettivo di prezzo per le azioni Tesla a 350 usd, rispetto al precedente 265 usd, in seguito al recente risultato delle elezioni negli Stati Uniti. Giovedì Tesla ha chiuso a 296 usd.

Il broker ha rafforzato il rating "Buy" sulle azioni del produttore di veicoli elettrici (EV), citando potenziali benefici normativi sotto l'amministrazione Trump.

"La nostra analisi ha dimostrato che Tesla dovrebbe essere relativamente indifferente in modo diretto alla maggior parte delle politiche discusse nella recente nota elettorale, ma potrebbe trarre vantaggio indiretto da un passaggio a una regolamentazione federale dei veicoli autonomi/guida completamente autonoma (FSD) a livello nazionale", ha affermato l'analista John Murphy in una nota rivolta ai clienti.

inoltre, cita la ricerca, "è difficile giudicare in che modo il rapporto pubblico sempre più stretto di Elon Musk con il presidente Trump potrebbe avvantaggiare Tesla, ma questo deve essere monitorato attentamente".

"Riteniamo che questi fattori, e potenzialmente altri, dovrebbero supportare la traiettoria di crescita di Tesla e quindi il multiplo degli utili più elevato" conclude l'analisi.

La valutazione aggiornata ora presuppone un multiplo EV/Vendite di 10x, in aumento rispetto al precedente 8x, con l'orizzonte di valutazione esteso al 2026.

Elon Musk ha sostenuto uno standard nazionale per la regolamentazione dei veicoli a guida autonoma, che l'amministrazione Trump sembra disposta a prendere in considerazione.

Secondo BofA, questo potrebbe facilitare l'implementazione del servizio Robotaxi di Tesla, il cui lancio è previsto per il 2025, che attualmente richiede le approvazioni dei singoli Stati.

Inoltre, la propensione del presidente eletto Trump ad allentare le normative ambientali potrebbe ridurre l'urgenza per le case automobilistiche in carica di passare dai veicoli con motore a combustione interna ai veicoli elettrici.

Questo scenario potrebbe consentire a Tesla di rafforzare il suo predominio nel mercato dei veicoli elettrici degli Stati Uniti, in particolare perché prevede di introdurre nuovi modelli a prezzi più accessibili.

Inoltre, una posizione più dura nei confronti della Cina da parte dell'amministrazione Trump potrebbe limitare l'ingresso di potenziali concorrenti di Tesla nel mercato statunitense dei veicoli elettrici.

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