NASDAQ 100 - Nvidia adatterà i suoi chip di punta al mercato cinese

Fatto

L'indice NASDAQ 100 anticipa un avvio in rialzo dello 0,5%, dopo aver chiuso la peggior settimana degli ultimi tre mesi (-4%) a valle delle prese di profitto scattate sui big tech. 

Le vendite hanno colpito in modo particolare i titoli del settore semiconduttori per il timore che la vittoria di Donald Trump possa portare a un ulteriore inasprimento delle misure "protezionistiche". 

L’indice SOX delle società dei chip ha registrato un bilancio settimanale intorno a -9%. 

Tra i titoli peggiori del periodo figurano: AMD -18%, ASML -17%, Micron Tech -14%, Applied Materials -13%, Marvell Tech -11%.

Nvidia , il leader indiscusso dell'intelligenza artificiale, ha perso il -9%.

Secondo indiscrezioni riportate da Reuters, Nvidia sta sviluppando una versione dei suoi chip di intelligenza artificiale di punta per i mercati cinesi che sarà in linea con le restrizioni sulle esportazioni statunitensi.

Il produttore di chip di maggior valore del mondo lavorerà con Inspur, uno dei suoi maggiori distributori in Cina, su un chip provvisoriamente chiamato “B20”, afferma il report di Reuters.

Le attuali offerte di IA di Nvidia in Cina sono orientate specificamente ad allinearsi alle restrizioni sulle esportazioni statunitensi nei confronti della Cina. Ma report recenti suggeriscono che le sue offerte nel paese, come l’H20, stanno registrando una domanda debole in confronto alla forte concorrenza dei produttori di chip locali, in particolare Huawei, probabilmente per la modesta performance tecnologica dei suoi prodotti.

A marzo il produttore di chip aveva presentato la sua serie di chip “Blackwell”, la cui produzione è prevista per la fine del 2024. La linea di chip è orientata specificamente a soddisfare i requisiti computazionali di modelli linguistici di grandi dimensioni e nasce in un momento in cui cresce l’interesse per questo settore in rapida crescita.

Nvidia non ha risposto a una richiesta di commento.

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