NASDAQ 100 - Cisco Systems -11% nel preborsa, taglia le stime sull'intero anno

Fatto

Il Nasdaq 100 ha chiuso ieri sera quasi invariato, consolidando sui massimi degli ultimi quattro mesi e perciò a brevissima distanza dal picco record del 2021.

Da inizio anno +45%.

La seduta entrante potrebbe essere condizionata dall'andamento negativo di uno dei suoi big.

Cisco Systems  anticipa un avvio in caduta del -11%.

Il colosso dei servizi informatici e di rete nell’ultimo trimestre ha riportato un utile di 1,11 usd per azione e un fatturato di 14,67 miliardi, un dato leggermente superiore ai 14,61 miliardi stimati dagli analisti.

Tuttavia, il management ha lanciato un profit warning sulle previsioni per l'intero anno fiscale a causa del calo della domanda di apparecchiature di rete.

Ora Cisco prevede di raggiungere nel 2024 un utile compreso tra 3,87 e 3,93 usd per azione su un fatturato tra 53,8 e 55 miliardi, dati inferiori alle precedenti aspettative che puntavano a ricavi tra 57 e 58,2 miliardi e a un utile per azione tra 4,01 e 4,08 usd.

Per quanto riguarda il secondo trimestre 2024, il management stima vendite tra 12,6 e 12,8 miliardi, con un utile per azione tra 0,82 e 0,84 usd. Anche in questo caso le indicazioni sono inferiori alle previsioni degli analisti che si aspettavano 14,2 miliardi e 0,99 usd rispettivamente.

Cisco sulla chiusura di ieri a 53,28 usd capitalizza in borsa circa 216 miliardi e registra una performance positiva di +12%, nettamente inferiore a quella del NASDAQ 100. Il picco record risale al dicembre 2021 con una quotazione di 64,28 usd. 

Il consenso raccolto da Bloomberg è piuttosto contrastato con 12 Buy, 14 Hold, 1 Sell. Target price medio 57,08 usd.

Effetto