NASDAQ -1% La Banca centrale canadese riaccende le speranze sui tassi. L'Analisi Tecnica a WallStreet

Il Nasdaq Composite recupera dai minimi dell'apertura sulla notizia che, a sorpresa, la Banca Centrale canadese ha alzato i tassi meno delle attese di soli 50 punti base, rispetto ai 75 punti base attesi, passando da 3,25% a 3,75%. Il mercato si aspettava il 4%. Ciò lascia aperta la speranza che anche la FED sia meno aggressiva del previsto.
L'indice principale dei tech statunitensi aveva aperto in calo del -2,2%, ora perde l'1%, restando poco sopra la soglia psicologica degli 11mila punti, riconquistata ieri per la prima volta dal 6 ottobre.
Sull'andamento di oggi pesa la caduta di due big:
Alphabet -7%, ha registrato nel periodo luglio-settembre un incremento dei ricavi da pubblicità del 2,5% a 54,5 miliardi di dollari: il consensus si aspettava 57 miliardi.
Microsoft -6,8% ha ottenuto dalla sua divisione cloud un buon risultato in termini di crescita, +20%, ma sotto le aspettative. Si sono visti in modo rilevanti gli effetti del dollaro forte: i ricavi di gruppo sono saliti dell’11% a 50,1 miliardi, a parità di cambio l’incremento sarebbe stato del 16%.
A contenere le perdite del Nasdaq contribuisce il rimbalzo dei Tech cinesi: Pinduoduo +9%, Baidu +4%, JD.Com +3,8%.
Un sostegno importante proviene anche dal segmento della biotecnologia: Biogen +3,5%, Moderna +3%.
Biogen ha rilasciato risultati sopra le attese: gli utili per azione hanno toccato quota 4,77 usd, su ricavi a 2,51 mld. Gli analisti si attendevano un utile per azione di 4,14 usd e ricavi di 2,47 mld.
L'attenzione ora si sposta a stasera, quando dopo la chiusura delle contrattazioni pubbicherà i risultati Meta (ex Facebook) . A seguire, giovedì sera, sempre dopo la chiusura del mercato, rilasceranno Amazon , Apple .
Analisi tecnica Nasdaq Composite. Il Nasdaq (oggi 11.096 punti) ieri ha messo a segno il quinto rialzo in sette sedute. L'indice ha avviato una convincente reazione una volta scivolato sui minimi degli ultimi due anni (minimo di periodo il 13 ottobre a 10.088 punti).
La chiusura di settimana scorsa sopra il forte supporto statico a 10.573 ha fornito un primo timido segnale di riequilibrio, che troverà maggiore conferma nel ritorno stabile sopra 10.900/11mila punti, area messa sotto pressione oggi.
In direzione opposta, il cedimento di area 10.000 aprirebbe la strada ad ulteriori discese anche fin verso 8.271 punti, dove transita la media mobile di lungo periodo sotto evidenziata in verde.
Operatività. E' corretto approfittare di una discesa nel range 11.000/10.000, fitto di supporti statici/dinamici per gli acquisti sulla debolezza. Incrementare alla prima chiusura sopra 11mila punti. Un target è individuabile intorno ad area 13mila. Applicare lo stop loss alla prima chiusura sotto 10.000 punti.

Diversi gli strumenti per investire sui Tech a stelle e strisce.
Per impostare strategie speculative di breve periodo o strategie di lungo periodo sono disponibili i seguenti ETF:
ETP WisdomTree Nasdaq 100 3x Leverage Daily
Isin: IE00BLRPRL42
L'ETP mira a replicare la prestazione dell'indice NASDAQ-100® 3x Leveraged Notional Net Return, che a sua volta mira a replicare le prestazioni quotidiane dell'indice NASDAQ-100® Notional Net Total Return moltiplicato giornalmente per tre e adeguato per riflettere alcuni costi inerenti al mantenimento delle posizioni a leva necessarie per raggiungere tale obiettivo. Leggi il documento KID.
ETP WisdomTree Nasdaq 100 3x Short Daily
Isin: IE00BLRPRJ20
L'ETP mira a replicare la prestazione inversa dell'indice NASDAQ-100® 3x Leveraged Notional Net Return, che a sua volta mira a replicare le prestazioni quotidiane dell'indice NASDAQ-100® Notional Net Total Return moltiplicato giornalmente per tre e adeguato per riflettere alcuni costi inerenti al mantenimento delle posizioni a leva necessarie per raggiungere tale obiettivo. Leggi il documento KID.
Si può puntare all'innovazione tecnologica di Wall Street privilegiando il tema della sostenibilità tramite il seguente ETF:
ETF CSIF (IE) MSCI USA TECH 125 ESG Universal Blue Ucits
Isin: IE000YKE1AQ5
Quotato da Aprile 2022. Negli ultimi 3 mesi: -6,0%
Quotato su Borsa Italiana. Grazie alla considerazione sistematica degli aspetti ESG nella costruzione del portafoglio, l’ETF è classificato in linea con l’art. 8 ai sensi della normativa SFDR, costituendo un building block prezioso per gli investitori che desiderano allocare sui trend secolari dell’innovazione tecnologica con un occhio alla sostenibilità. Commissioni totali annue (TER) 0,18%. Replica fisica. Utilizza una struttura ETF di tipo irlandese, ovvero beneficia di un’imposta preventiva statunitense ridotta (15% anziché 30%). Valuta di denominazione USD. Non distribuisce dividendi (reinvestiti). Leggi il documento KID.
Altri strumenti per investire sui Tech USA sono:
ETF SPDR S&P U.S. Technology Select Sector UCITS
Isin IE00BWBXM948
Da inizio 2022: -18,80%.
Obiettivo dell'ETF è replicare la performance delle società più importanti del settore Information Technology e Telecommunication appartenenti all'indice S&P500. A questo scopo replica quanto più possibile l'indice S&P Technology Select Sector. Ai primi cinque posti in termini di peso percentuale troviamo nomi notissimi del mondo tecnologico Usa e mondiale: Microsoft , Apple , Visa , Mastercard , Nvidia , che insieme pesano per circa il 50% del totale. Non distribuisce dividendi. Commissioni totali annue 0,15%. Leggi il documento KID.

iShares NASDAQ 100 Ucits Usd
Isin: IE00B53SZB19
Da inizio 2022: -20,10%
L’obiettivo di investimento del Fondo consiste nel replicare l'indice di riferimento NASDAQ-100, dedotte commissioni, spese e costi di transazione. L'indice NASDAQ-100 é composto dai 100 principali titoli azionari tecnologici quotati al Nasdaq pesati secondo la loro capitalizzazione di Borsa. Non contiene titoli di società finanziarie. Non distribuisce dividendi. La valuta di riferimento è il dollaro Usa. Commissioni totali annue 0,33%. Leggi il documento KID.
www.websim.it

