MATERIE DI BASE - Nell'affare "Anglo American" entra in gioco Glencore

Fatto

L'indice Stoxx Basic Materials è in lieve rialzo, mantenendosi a ridosso dei massimi da marzo 2023. 

La performance da inizio anno è intorno a +3,50% vs +5,40% dell'indice Stoxx 600, ma negli ultimi due mesi ha messo a segno un rimbalzo del +20%.

Il comparto resta sotto i riflettori per i contorni sempre più vivaci dell'affare Anglo American  . Il titolo oggi guadagna il +3% a Londra e il +40% da inizio 2024.

Il rame è sempre più al centro dell’attenzione.

Si tratta infatti di un metallo utilizzato in diversi processi industriali, che negli ultimi tempi ha visto crescere la sua importanza anche grazie alla transizione energetica. Da inizio anno, il prezzo del rame è aumentato del +14% a 9.675 dollari la tonnellata, ora è ai massimi da due anni. 

Anglo American è una società mineraria attiva soprattutto nel rame (il metallo copre il 30% della sua produzione).

Per questa ragione principale starebbe per ricevere un’altra offerta di acquisizione da parte della rivale Glencore  , dopo il rifiuto dell'offerta del gruppo BHP Group da 38,8 miliardi di dollari perché ritenuta insufficiente. Lo riporta Reuters citando fonti rimaste anonime. 

Per il momento, non sarebbe ancora emersa alcuna offerta formale e la società coinvolta si è rifiutata di rilasciare dichiarazioni. "Non commentiamo voci di mercato o speculazioni," ha detto un portavoce di Glencore.

L'offerta di BHP Group garantiva un premio del +31% rispetto alla chiusura di Anglo del 23 aprile, il giorno precedente la proposta.

Sempre secondo indiscrezioni, anche BHP Group starebbe studiando una nuova offerta. 

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