BTP - Il rendimento decennale (3,72%) scende sui livelli di un anno fa
Il nostro BTP decennale si avvia verso la terza settimana positiva di seguito (+2%), evento che non si verificava dal maggio.

Fatto
Il rendimento del BTP decennale è sceso stamattina a 3,72%, sui minimi da dicembre 2022, a valle delle novità emerse ieri dal meeting della BCE.
Il nostro BTP decennale si avvia verso la terza settimana positiva di seguito (+2% parziale), evento che non si verificava dal maggio.
Lo spread si contrae a 166 punti base, sui minimi da inizio settembre e ben lontano dai 205 punti base di ottobre.
Come largamente atteso, la BCE, nella riunione di ieri, ha optato per lasciare invariati i tassi d’interesse rivedendo al ribasso le stime di crescita dell'inflazione per il 2023 e soprattutto per il 2024 (al +2.7%) con un livello vicino al +2% nel 2025 (per la precisione è visto al +2.1%).
Christine Lagarde ha anche annunciato un dimezzamento del programma Pepp (in calo di 7.5 mld mensili) a partire dal secondo semestre dell'anno prossimo ribadendo che riguardo possibili tagli dei tassi, il Consiglio direttivo rimane strettamente dipendente dai dati economici.
Riguardo questo tema, la presidente ha anche specificato che nel corso della riunione il tema non è stato discusso.
Commento
Nonostante il tema tagli tassi non sia stato affrontato, l'impressione è che il livello attuale costituisca un tetto massimo.
Questa nostra visione è stata indirettamente confermata dalle parole del governatore della banca centrale francese e membro della Bce, Francois Villeroy de Galhau, il quale ha detto all TV che la prossima mossa di politica monetaria della Banca centrale europea dovrebbe essere un taglio dei tassi di interesse.
"La prossima mossa dovrebbe essere, salvo sorprese, un taglio", ha spiegato, aggiungendo che la banca centrale sarà guidata solo dai dati economici e non da considerazioni di calendario.
Da qui in poi, la percezione è che la BCE seguirà solo dopo qualche mese i tagli dei tassi attesi nel 2024 da parte della Fed.
In ogni caso riteniamo improbabile che il percorso di taglio tassi possa partire prima dell’avvio del programma di riduzione del Pepp.
Come conseguenza delle dichiarazioni BCE è proseguito il percorso di discesa dei tassi governativi iniziato dopo le dichiarazioni al termine della riunione FED di mercoledì.
Lo scenario prevalente sul mercato appare quello di un soft landing dell’economia che rimane favorevole per titoli ciclici, mentre il calo dei tassi mette in discussione l’ulteriore crescita dei profitti da parte degli istituti bancari italiani che negli ultimi anni hanno beneficiato di rialzi repentini.
Effetto
Analisi tecnica BTP 10 anni. Dal punto di vista grafico, il range 4-5% di rendimento si è confermato un livello discriminante di estrema e crescente v…
Non perdere questa occasione, iscriviti a Websim e riceverai 1 mese di prova del Pass Exclusive. Potrai decidere successivamente se acquistare uno dei nostri abbonamenti o meno.