FTSEMIB +1,1% Novembre parte con nuovi top dal 2008. L'Analisi tecnica di Websim

L'indice delle blue chip è salito del 22,0% da inizio anno
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Il FtseMib (+1,1%, 27.176 punti) avvia il mese di novembre segnando nuovi top da ottobre 2008.

Ottobre si è appena chiuso con un progresso del +4,60%. Da inizio anno +22,0% vs +20,50% dell'indice EuroStoxx 50.

Questa mattina l’ISTAT ha pubblicato i dati preliminari del GDP sul terzo trimestre 2021, che risultano migliori delle attese di consenso: +3.8% YoY (Consenso +3.0%) e +2.6% QoQ (Consenso +2.0%).

Sia la domanda interna (al lordo delle scorte) che la domanda estera hanno dato un contributo positivo alla variazione del GDP.

Il risultato ha beneficiato, per il secondo trimestre consecutivo, di un forte recupero del settore dei servizi, il più penalizzato dalla crisi, e di una crescita dell’industria.  

Con il dato del terzo trimestre, la variazione acquisita per l’intero 2021 passa a +6.1% (era +4.8% a fine del secondo trimestre).

Ad oggi le attese di consenso per il GDP 2021 sono di una crescita del +6.0%, in linea a quanto indicato nel NADEF dal Governo, e del+ 4.3% per il 2022.

Le ultime stime pubblicate sono quelle del FMI (il 12/10/21) a +5.8% e del REF (il 19/10/21) a +6.2% (Intermonte +6.2%).

Il dato definivo del GDP del terzo trimestre, con il relativo breakdown, verrà pubblicato dall’ISTAT il 30 novembre.

Ai prezzi attuali, i multipli aggiornati di mercato del FtseMib sono ancora attraenti: P/E medio di 17,30x nel 2021, Dividend Yield 3,50%.


Analisi tecnica. Il quadro di breve si è vivacizzato a inizio settimana scorsa con il primo convincente tentativo di break out dei precedenti massimi di periodo a 26.687 punti, confermato nelle sedute successive. Potrebbe sbloccarsi dunque il quadro ingolfato da oltre due trimestri nel range 23.940 - 26.687 punti. La conferma della rottura a fine settimana ha cncretizzato lo scenario di inversione del trend ribassista di lungo periodo con obiettivi molto ambiziosi a giudicare dal grafico allegato sotto da dove emerge che prima del crack di Lehman Brothers (2007) il nostro indice principale era arrivato oltre i 44mila punti. 

Operatività. Rafforziamo la visione positiva. Pronti a incrementare le posizioni alla prima chiusura sopra 27mila punti per target verso 30mila punti (upside +10% circa). Sfruttare sistematicamente i pull back fin verso 25mila/24mila per acquisti sulla debolezza. Applicare uno stop prudenziale sotto 23.900 punti.

 

Per investire sulle blue chip italiane con visione di lungo periodo, Borsa Italiana mette a disposizione diversi strumenti. Segnaliamo:

ETF iShares FTSEMIB UCITS (Acc) 
Isin IE00B53L4X51 

Da inizio 2021: +24,20%
Obiettivo di investimento dell'ETF è quello di fornire il rendimento netto totale dell’Indice di Riferimento (ossia il FTSEMIB), dedotte commissioni, spese e costi di transazione. L’Indice di Riferimento comprende le 40 azioni più liquide e a maggior capitalizzazione di mercato quotate sulla Borsa Italiana e selezionate da FTSE Italia Joint Executive Group. Non distribuisce dividendi. Spese correnti 0,33% annuo. I primi dieci titoli in termini di peso specifico sono i seguenti. Leggi il documento KID.

Per chi vuole concentrarsi sulle società a media capitalizzazione è disponibile il seguente:

ETF Lyxor Ftse Italia Pmi Pir 2020 (Dr) Acc.
Isin: FR0011758085 
Da inizio 2021: +35,0%
L'ETF, conforme alla normativa UCITS, ha come obiettivo replicare il benchmark FTSE Italia PIR Mid Cap Net Tax Index, rappresentativo della performance dei 60 titoli a media capitalizzazione più importanti e più liquidi quotati su Borsa Italiana. Valuta di denominazione Euro. Spese correnti 0,40% annuo. I primi dieci titoli in termini di peso specifico sono i seguenti. Leggi il documento KID. 

 

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