FOREX - Dollaro: otto settimane di rialzi, occhi puntati all'inflazione USA. L'Analisi Tecnica di Websim

Fatto

Euro/Usd (1,0720). Il Dollaro apre la seduta in lieve arretramento dal picco degli ultimi tre mesi contro Euro e rispetto al picco degli ultimi sei mesi contro un paniere di sei principali valute (compreso l'euro).

Venerdì ha portato a termine l'ottava settimana positiva di seguito, un evento che non si verifica dall'agosto 2014.

Il segretario al Tesoro, Janet Yellen, è sempre più fiducioso che gli Stati Uniti possano ottenere un atterraggio morbido. "Mi sento molto bene riguardo a questa previsione", ha detto quando le è stato chiesto se una recessione può essere evitata. Di conseguenza, sono precipitate le scommesse degli investitori sulla recessione, facendo tornare gli acquisti sul dollaro e sulle azioni. 

Lato Euro, invece, lo scenario è sempre più cupo. Il "malessere" del settore industriale della Germania, prima economia della zona euro, è probabilmente abbastanza acuto da trascinare nuovamente l'economia in una contrazione durante l'attuale trimestre, dicono gli economisti. Si prevede ora che il PIL diminuirà dello 0,1% nei tre mesi fino a settembre, rispetto alle precedenti aspettative di stagnazione.

Alcuni esperti sono ancora più pessimisti: Berenberg prevede un calo dello 0,5% del PIL seguito da un altro calo dello 0,2% – equivalente ad una nuova recessione.

Inflazione USA

L'attenzione sarà ora rivolta all'inflazione di agosto in agenda mercoledì. Una settimana prima dalle decisioni del Fomc (20 settembre).

Il Cpi dovrebbe registrare una accelerazione a +3,6% annuo, da +3,2% di luglio, spinto dall'incremento dei prezzi del gas.

La componente core dovrebbe continuare invece a raffreddarsi a +4,3% da +4,7%.

Il cross Euro/dollaro si è riavvicinato ai livelli di inizio anno, quando il cross era a 1,07.

Effetto