BORSA del BRASILE +4,30% L'inflazione cresce al ritmo più blando dal Gennaio 2021

Fatto

L'indice principale della borsa del Brasile ha chiuso ieri sera in rialzo del +4,30%.

Il guadagno è ancora più spettacolare (+5,30%) se si tiene conto della contemporanea rivalutazione del Real nei confronti dell'Euro.

E' stata la miglior seduta degli ultimi sei mesi.

Azzerata di botto la perdita da inizio anno.

L'inflazione annuale del Brasile è ulteriormente rallentata, raggiungendo a marzo il ritmo più lento dal gennaio 2021, mentre il Congresso si prepara a discutere la nuova Legge fiscale del neo-presidente Luiz Inacio Lula da Silva.

I dati ufficiali rilasciati martedì hanno mostrato che i prezzi al consumo sono aumentati del +4,65% a marzo rispetto all'anno precedente, un dato inferiore a quello di febbraio del +5,6% e leggermente inferiore anche alla stima mediana del +4,71% fornita dagli analisti intervistati da Bloomberg.

L'inflazione mensile è rallentata a +0,71%.

La banca centrale brasiliana ha mantenuto il tasso di interesse di riferimento fermo al 13,75% per cinque meeting consecutivi in risposta al deterioramento delle prospettive inflazionistiche.

Debito in crescita e attesa di un interventismo più attivo dello Stato nell'economia avevano spaventato investitori e analisti.

“Il dato dell'inflazione di marzo non porterà a un taglio immediato dei tassi. Sul lungo termine
le aspettative di inflazione devono ancora convergere verso gli obiettivi (della Banca Centrale ndr) e gli investitori devono ancora vedere una prospettiva migliore per l'evoluzione del debito pubblico" ha spiegato l'economista Adriana Dupita.

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