BORSA CINESE - Ottavo rialzo consecutivo, non accadeva da quattro anni

La borsa è ripartita alla grande, mettendo a segno sette rialzi consecutivi a cavallo delle lunghe festività del capodanno lunare, con un progresso complessivo del +13%

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Fatto

L'indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen (+0,86%) ha messo a segno stamattina l'ottavo rialzo consecutivo, un evento che non si verificava dal luglio 2020.

Positive anche le borse di Hong Kong +1% e di Taiwan +1%, quest'ultima sul nuovo record storico grazie alle indicazioni molto positive di Nvidia, che hanno stimolato gli acquisti di titoli tecnologici legati all'intelligenza artificiale.

Gli organi legislativi cinesi hanno avviato l’iter di una riforma del settore privato, ha riferito stanotte l'emittente statale cinese CCTV.

La nuova legge dovrebbe fornire una risposta alle "preoccupazioni fondamentali" delle aziende private, tra cui, la protezione dei diritti di proprietà, le garanzie sugli interessi degli imprenditori in caso di mancati pagamenti.

A cavallo delle festività l'indice CSI 300 ha accumulato un rally del +13,0%, senza eguali nel mondo, che ha consentito non solo di azzerare la perdita del 2024, ma di portare il bilancio dell'anno a un dignitoso +2,10%. 

Parte del merito va anche alle disposizioni straordinarie decise da Pechino per limitare/impedire le vendite allo scoperto e agli acquisti di azioni da parte di fondi statali.

Effetto

Analisi tecnica Borsa. L’indicazione grafica più interessante tra le borse sta arrivando in questi giorni dalla Cina.  L’indice CSI 3003 ha già evi…

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