BORSA CINESE +0,80% L'attività dei servizi accelera più del previsto. L'Analisi Tecnica di Websim

Fatto

Si rafforzano nel finale di seduta l’indice Hang Seng di Hong Kong, +0,40%, ed il CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen, +0,80%, di nuovo intorno alla soglia dei 4mila punti.

 Sembrano essere passati gli effetti della notizia del taglio sotto la tripla A del rating degli Stati Uniti.

L'attività dei servizi in Cina ha accelerato in luglio più del previsto, un segnale di tenuta per uno dei principali motori di crescita della seconda economia del pianeta. 

L'indice dei responsabili degli acquisti dei servizi elaborato da Caixin è salito a 54,1 punti il mese scorso, da 53,1 di giugno. Il consensus Bloomberg era 52,4.

I consumatori hanno aumentato la spesa in bar ristoranti di oltre il 20% nella prima metà del 2023 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. “Sia la domanda che l'offerta di servizi hanno continuato ad espandersi a luglio", ha dichiarato Wang Zhe, economista senior del Caixin Insight Group.

Ma la notizia del giorno è un'altra.

Le azioni di Evergrande Property Services Group sono tornate ad essere negoziate in borsa. Il prezzo si è dimezzato rispetto all'ultima quotazione risalente a 16 mesi fa quando gli scambi erano stati sospesi in seguito alla pubblicazione dei risultati finanziari e alla fine di un'indagine sui fondi utilizzati in modo improprio che coinvolgeva la società madre.

La società di servizi immobiliari è stata risucchiata dalle difficoltà finanziarie della sua società madre. China Evergrande Group, lo sviluppatore immobiliare più indebitato al mondo, è stato travolto da una crisi del debito a metà del 2021 che si è poi diffusa in tutto il settore.

Le azioni di Evergrande Services erano state sospese dal 21 marzo 2022. La sua consociata, China Evergrande New Energy Vehicle Group, ha ripreso le negoziazioni la scorsa settimana dopo un'interruzione di 16 mesi, perdendo fino al -69% il primo giorno di negoziazione.

Restano invece sospese le azioni della Capogruppo.

La ripresa delle negoziazioni in tutte e tre le società è cruciale per Evergrande Group, perché il suo piano di ristrutturazione del debito offshore prevede la conversione di parte del debito in strumenti equity-linked garantiti dalla società madre e dalle due controllate.

Evergrande Services ha dichiarato ieri di disporre di risorse sufficienti per le sue operazioni commerciali e prevede di mantenere un livello di crescita dei ricavi e dell'utile netto paragonabile a quello dei leader del settore dei servizi immobiliari.

La società ha anche affermato che sta attivamente intraprendendo varie azioni per recuperare le perdite, inclusa la negoziazione con Evergrande Group su una proposta di rimborso, oltre a considerare la fattibilità del contenzioso.

Evergrande Services a giugno ha pubblicato i suoi risultati finanziari attesi da tempo, registrando un calo del 46,4% nell'utile fiscale 2022 rispetto all'anno fiscale 2020.

La borsa cinese ha ridotto la perdita da inizio anno a circa il -3,0% e resta tra i peggiori performer del mondo a causa del lento ritmo di ripartenza dell'economia post-covid e per le frizioni con gli Stati Uniti.

Effetto