BORSA BRASILE +1,1% TIM Brazil +4%, effetto KKR sul titolo

Da inizio anno -12%, tra le borse peggiori del mondo
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L'indice Bovespa della Borsa di San Paolo (+1,1%) è sotto i riflettori dopo le importanti novità di stamattina che coinvolgono indirettamente uno dei suoi big: TIM Brazil, controllata per due terzi da Telecom Italia . I fondi BlackRock insieme rappresentano il secondo azionista con il 2% circa.

Il titolo della società delle attività brasiliane di telefonia fissa e mobile accelera in rialzo del 4% portandosi ai massimi dell'anno sulle aspettative che ci possa essere un riassetto sull'intera filiera delle partecipazioni di Telecom Italia e, a cascata, anche sulla partecipata sudamericana nel caso di un cambio di controllo in seguito alla proposta avanzata dal fondo KKR. 

Da inizio anno la performance di TIM Brazil è in rosso del -4%.

La Borsa brasiliana è una delle peggiori al mondo da inizio anno con una performance negativa intorno al -12%, espressa in Euro. La valuta locale, il Real, tutto sommato si è difesa bene nel periodo, con una perdita ytd intorno all'1,5%.  

Analisi Tecnica. L'indice Bovespa ha segnato i massimi storici a giugno in area 131mila punti. Il ritracciamento successivo ha portato i prezzi a rivedere i minimi dell'anno in zona 103mila punti, prima di innescare la bella reazione di ieri. Per ora prevale un clima di consolidamento. L'eventuale cedimento stabile di 100.000 punti potrebbe provocare estensioni della discesa fino a 95mila/90mila punti.

Operatività. Siamo ottimisti sulle prospettive di lungo periodo della borsa. Sfruttare lo scenario di incertezza per costruire posizioni di lungo periodo. Comprare ai livelli attuali e incrementare sulla forza alla prima chiusura sopra 120mila. Stoppare prudenzialmente in caso di discesa sotto 100mila punti.

Per investire sul Brasile con la massima diversificazione è disponibile a Piazza Affari il seguente ETF: 

Franklin Ftse Brazil Ucits - Usd (Acc)
Isin: IE00BHZRQY00 
Da inizio 2021: -11,50%. 
L'ETF investe in azioni di grande e media capitalizzazione in Brasile e mira a replicare il più fedelmente possibile la performance dell'indice FTSE Brazil 30/18 Capped. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Costi di gestione 0,19% competitivi, gli altri quattro ETF specializzati sul Brasile quotati a Milano hanno costi che vanno dallo 0,55% allo 0,74% all'anno. Leggi il documento KID.

Gli indici FTSE Russell UCITS Capped sono ponderati per la capitalizzazione di borsa e progettati per limitare la concentrazione in ogni singola azione nel rispetto dei requisiti di diversificazione richiesti dall'Unione Europea (UCITS). In particolare, l'indice Capped FTSE Brazil 30/18 rappresenta la performance delle società medio/grandi quotate sulla borsa brasiliana. Per evitare una concentrazione eccessiva in ogni singola azione, il peso di ciascun componente è limitato ogni trimestre di modo che quello della più grande azienda non superi il 30% e l'eventuale peso delle altre aziende non superi il 18%. La segmentazione settoriale vede al primo posto Financials 32%, seguiti da Materie di base 15%, Oil 13%, Consumer 13%. I primi dieci titoli presenti sono in ordine di peso: 

 

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