BOND CORPORATE EURO - Rendimenti elevati prima del meeting della BCE

Che sia giugno o qualche mese dopo, poco conta. La svolta delle banche centrali verso una politica monetaria accomodante sta per arrivare. Intanto, i rendimenti restano elevati

btp_websim oib

Fatto

Settimana intensa per le news in arrivo che potrebbero avere importanti ricadute sul mercato obbligazionario.

A catalizzare l’attenzione degli operatori sarà in primis il meeting della BCE, cui seguirà l'attesa conferenza stampa del presidente Christine Lagarde. La BCE concluderà la riunione giovedì e annuncerà le proprie decisioni di politica monetaria, fornendo anche l’outlook sull’economia della zona euro. Il mercato si aspetta che l’istituto lasci il costo del denaro invariato, prendendo tempo in modo da valutare meglio il ritmo di contrazione dell’inflazione e in particolare l'evoluzione del costo del lavoro. A febbraio, l’inflazione dell’Eurozona si è attestata al +2,6% a/a rispetto al +2,5% a/a atteso e al +2,8% precedente. Il dato core è passato dal +3,3% a +3,1% a/a. Il mercato si aspettava un rallentamento più evidente del dato core, atteso al +2,9%.

Gli investitori attendono con ansia anche i dati sul mercato del lavoro USA, in agenda venerdì prossimo. Le buste paga del settore non agricolo sono viste in crescita di 190mila unità, mentre il tasso di disoccupazione è atteso stabile al 3,7% a/a. Infine, il salario medio orario è atteso in rallentamento al 4,4% a/a dal 4,5%. Gli ultimi dati di settimana scorsa hanno segnalato che l’indice ISM manifatturiero è sceso a 47,8 punti da 49,1 di gennaio (attese a 49,1) e che la fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan è calata a 76,9 punti da 79 di gennaio.
  
Da non sottovalutare che il governatore della Fed, Jerome Powell, mercoledì e giovedì terrà degli interventi rispettivamente alla Camera e al Senato.

Che sia giugno o qualche mese dopo, poco conta. La svolta delle banche centrali verso una politica monetaria accomodante sta per arrivare. Intanto, i rendimenti restano elevati.

La combinazione di tutti questi elementi, secondo Wellington Management rende interessanti i mercati obbligazionari. Le occasioni non mancano, soprattutto nel credito cartolarizzato di qualità elevata, ma in un contesto di mercato incerto è “importante che gli investitori mantengano un approccio agile e flessibile alle allocazioni di portafoglio, anche detenendo significative posizioni in liquidità e titoli di Stato dei paesi sviluppati per poter sfruttare al meglio le opportunità di mercato man mano che emergeranno” si legge nella nota firmata da Amar Reganti, il Fixed Income Strategist della società. 

L’invito di Carmignac a prendere in considerazione i mercati del credito, “in quanto offrono rendimenti aggiuntivi di cui un investitore può godere per i prossimi trimestri, o addirittura anni” è accompagnato da un avvertimento rivolto a chi l’anno scorso ha fatto buoni affari con gli investimenti a breve e brevissima durata.

E’ arrivato il momento di cambiare. “Era giusto privilegiare gli asset monetari nel 2022 e nella prima metà del 2023. Tuttavia, è importante non ignorare il cambio di rotta delle Banche Centrali e le sue ripercussioni.

Un numero crescente di questi programmi di risparmio sta giungendo a scadenza. La previsione di calo dei tassi della politica monetaria porta a una diminuzione della remunerazione degli asset monetari in prospettiva futura”, scrive nella nota di ieri Kevin Thozet, un membro del Comitato Investimenti della società del risparmio francese.

Con il BTP a due anni circa quaranta punti base sotto quello del decennale e i BOT a un anno a 96,63, qualcuno potrebbe che si può andare avanti ad approfittare di queste opportunità interessanti. Ma attenzione, se il quadro non cambia, l’inflazione pian piano si spegne e l’economia rallenta, senza però frenare, “questo tasso sarà probabilmente inferiore al momento del rinnovo dell’investimento.

Tranne che nel caso di ripresa dell’inflazione e di aumento dei tassi di interesse, i rendimenti offerti dai mercati monetari sono destinati a diminuire”, prosegue Thozet. 

Per bilanciare questo rischio di reinvestimento, bisogna uscire dalla zona di apparente comfort e puntare sulle remunerazioni aggiuntive offerte da altri ambiti del mercato obbligazionario.

Effetto

Il seguente strumento quotato a Piazza Affari investe in obbligazioni societarie denominate in Euro con rating investment grade. Duration 5,2 anni. …

Iscriviti a Websim per continuare a leggere

Non perdere questa occasione, iscriviti a Websim e riceverai 1 mese di prova del Pass Exclusive. Potrai decidere successivamente se acquistare uno dei nostri abbonamenti o meno.


 Team Soluzioni di Investimento

I professionisti del team Investment Solutions di Websim