Bitcoin brucia tutti i guadagni del week end, Trump non convince

Fatto

Brusca marcia nella seduta di lunedì per il mondo crittologico.

Bitcoin ha perso il -9%, esattamente quanto guadagnato domenica, e stamattina ha aperto in ribasso di un altro -1,5%.

Ethereum ha perso il -16% e stamattina ha aperto in ribasso di un altro -1,3%, scivolando sui minimi dal dicembre 2023.

In generale, la propensione al rischio è stata scossa dall'imposizione di tariffe elevate da parte di Trump su Cina, Canada e Messico da martedì, intensificando una guerra commerciale globale.

Il mercato ha cominciato a riflettere dopo l'annuncio di Trump che cinque criptovalute (Bitcoin, Ethereum, XRP, SOL e ADA) entreranno a far parte delle riserve strategiche.

L'assenza di dettagli è stato uno dei fattori che ha fatto ripartire le vendite. Due i dubbi che attanagliano gli investitori:

1) non si capisce come la manovra sarà finanziata, se con nuovo debito o se utilizzando le cripto sequestrate alla malavita; 

2) ha sollevato parecchie perplessità l'ampiezza della platea coinvolta dal progetto. Non pochi osservatori si aspettavano che coinvolgesse solo Bitcoin, vista la sua scarsità, o al massimo Ethereum.

La nuova caduta dei prezzi ha ridotto la capitalizzazione di mercato di Bitcoin a circa 1.690 miliardi di dollari, ovvero il 60,70% della capitalizzazione di mercato totale delle criptovalute. Al suo massimo, la capitalizzazione di Bitcoin era di 2.101,5 miliardi.

La capitalizzazione di mercato di Ethereum è di 253,5 miliardi, ovvero il 9,10% della capitalizzazione totale delle criptovalute, mentre la capitalizzazione di mercato di Tether USDt è di 142,4 miliardi, ovvero il 5,11% del valore di mercato totale delle criptovalute.

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