TREASURY BOND - Rendimento decennale ai minimi da luglio dopo la FED

Fatto

Seduta da record per i bond governativi USA, dopo i messaggi della FED di ieri sera.

Il rendimento del Treasury Note a dieci anni è crollato a 3,95% da 4,21% di ieri, è il livello più basso da luglio.

Treasury Note a due anni a 4,32% da 4,70%, è il livello più basso da giugno.

Jerome Powell ha lasciato fermi i tassi di interesse americani per la terza volta consecutiva al 5,25-5,50%, decisione ampiamente scontata.

La banca centrale ha rimosso le sue previsioni per un ulteriore aumento quest’anno, prevedendo che i tassi abbiano ora raggiunto il picco del 5,40%, e ha segnalato la probabilità di tre tagli dei tassi l’anno prossimo. 

I membri della Fed hanno stimato che il tasso di riferimento scenderà al 4,60% l’anno prossimo, suggerendo tre tagli dei tassi nel 2024, da una precedente proiezione del 5,10%, ovvero due tagli dei tassi.

Per il 2025, i membri della Fed si aspettano ora che la banca centrale abbassi i tassi al 3,60% dal precedente 3,90%.

Il numero uno della FED ha detto durante la conferenza stampa che i rialzi dei tassi sono “probabilmente finiti”, in quanto “l’inflazione si è attenuata nell’ultimo anno, anche se rimane superiore al nostro obiettivo del 2% nel lungo periodo”.

Interpellato dai giornalisti sul taglio tassi, il governatore ha risposto affermando che probabilmente la riduzione del costo del denaro sarà decisa in caso di recessione.

Secondo le nuove stime, l’inflazione "core", il dato preferito dalla Fed che esclude i prezzi volatili di energia e beni alimentari, è indicata al +2,4% a fine 2024 dal +2,6% delle previsioni di settembre.

Le prospettive della Fed sul mercato del lavoro sono rimaste sostanzialmente invariate rispetto alla riunione di settembre, mentre si prevede che il tasso di disoccupazione salirà al 4,1% l’anno prossimo e rimarrà a quel tasso nel 2025.

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