BORSA CINESE - L'export vola, ma pesa la questione Taiwan. L'Analisi Tecnica di Websim
Cina. Le esportazioni hanno registrato in marzo un incremento del +14,8%, molto sopra quel che si aspettava il consensus (-7,8%). L'import si è contratto del -1,4% contro il -6,4% stimato. Purtroppo è la geopolitica a frenare la borsa cinese con le forti tensioni intorno alla questione Taiwan.

Fatto
L'indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen si avvia a chiudere la seduta con un ribasso dello 0,7%, malgrado le notizie positive sul fronte macro.
Le esportazioni hanno registrato in marzo un incremento del +14,8%, molto sopra quel che si aspettava il consensus (-7,8%).
E' il primo incremento dopo cinque mesi di contrazione.
Purtroppo è la geopolitica a frenare la borsa cinese, con le forti tensioni intorno alla questione Taiwan, combinata alla aspettativa che il ritmo registrato a marzo sia difficilmente replicabile in futuro a causa del temuto rallentamento dell'economia globale.
L'export ha goduto delle robuste spedizioni di prodotti solari, auto elettriche e batterie al litio, mentre le condizioni della catena di approvvigionamento hanno continuato a migliorare dopo la fine dei lockdown.
L'import si è contratto del -1,4%, meno del -6,4% stimato, con un'accelerazione nell'acquisto di prodotti agricoli come la soia.
A Hong Kong spicca il -2,5% di Alibaba , ieri in calo del -4%. Dalla documentazione presentata al regolare dei mercati, è emerso che il socio Softbank ha venduto una grossa parte della sua partecipazione, la quota residua dovrebbe essere nell’’ordine del 3,8%.
Effetto
Analisi tecnica Borsa. L'indice principale della borsa cinese si mantiene poco sopra la media mobile di lungo periodo, sotto evidenziata in rosso, che…
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