BANCA MEDIOLANUM - Commento alle dichiarazioni di Massimo Doris
Spunti dalle dichiarazioni del CEO e maggiore azionista di Banca Mediolanum, Massimo Doris:
1) divieto di inducement attualmente in fase di discussione a livello UE: secondo Doris si tratta di una riforma ideologica e sbagliata;
2) non sono allo studio acquisizioni ma si procede con la crescita organica;
3) la Spagna sta andando bene e si punta ad una raccolta netta gestita di 900 mln quest’anno da 690 mln del 2022;
4) Doris non ritiene che l’aumento dei tassi e la concorrenza dei titoli di stato rappresentino un problema: sono tornati interessanti per i sottoscrittori anche i fondi obbligazionari che erano stati evitati durante la fase di tassi ultra-bassi;
5) soddisfatto della partecipazione in Mediobanca (3.4%) e sostegno confermato al management in vista dell’assemblea per il rinnovo dei vertici questo autunno, la famiglia Doris ha leggermente aumentato la partecipazione in Mediobanca a 0.52%.
Le indicazioni sono coerenti con quanto già noto, l’andamento della raccolta complessiva e gestita di BMED rimane eccellente e migliore nel settore, rimane il nostro titolo favorito tra gli asset gatherers.