La risalita di un player importante nel settore farmaceutico

Nel mondo degli investimenti, sempre più orientato alla gratificazione istantanea, è interessante analizzare il percorso di AstraZeneca negli ultimi dieci anni. La sua risalita dalle ceneri è un importante esempio del potenziale di rendimento che una gestione competente e un forte focus sulla ricerca e sviluppo possono generare, anche in un settore difensivo come quello farmaceutico.

Il prezzo delle azioni di AstraZeneca è rimasto stagnante per anni a causa della scadenza di importanti brevetti nel 2012. È stato proprio in quel periodo che l'azienda ha assunto Pascal Soriot come CEO. Le performance dell'azienda sono diminuite per molti anni successivi, con una diminuzione delle vendite del 34% e dei profitti operativi del 79% nel periodo 2011-2018. Tuttavia, a partire dal 2017, gli sforzi di ricerca e sviluppo nel settore dell'oncologia hanno iniziato a dare i loro frutti, portando ad una crescita significativa delle vendite e dei profitti operativi. Da allora, il prezzo delle azioni di AstraZeneca è più che triplicato, con vendite e profitti operativi che sono più che raddoppiati nel periodo 2018-2022. L'azienda ha dimostrato un forte focus sulla ricerca e sviluppo, investendo in media circa il 23% delle sue vendite in questo settore, rispetto al 16% del settore farmaceutico nel periodo 2014-2022.

Prospettive future positive

Nel settore difensivo in cui opera, la crescita di AstraZeneca nel settore dell'oncologia e delle malattie rare è un fattore differenziante. Mentre la crescita nel settore dell'oncologia è stata il risultato di anni di impegno nella ricerca e sviluppo, i farmaci per malattie rare sono stati sviluppati grazie all'aggressività dell'azienda nel perseguire la crescita. In futuro, il portafoglio relativamente giovane di farmaci oncologici di AstraZeneca dovrebbe continuare a sostenere la crescita operativa, dato il promettente potenziale di crescita di questo settore. Inoltre, i farmaci per malattie rare rappresentano una parte significativa del pipeline dell'azienda, garantendo un flusso costante di nuovi prodotti nel prossimo futuro.

Considerazioni finali e opportunità di investimento

Pur riconoscendo alcuni rischi, come la scadenza più breve dei brevetti per i farmaci a base di piccole molecole rispetto ai farmaci biologici, AstraZeneca presenta prospettive di crescita interessanti. Nonostante i costi legati alla pandemia e all'acquisizione di Alexion, l'azienda ha una solida situazione finanziaria e si prevede un miglioramento dei margini nei prossimi anni. Con un rapporto prezzo/utile al 2023 di circa 22x, le azioni di AstraZeneca offrono un margine di sicurezza considerevole, considerando le prospettive di miglioramento del risultato netto rispetto ai concorrenti. In sintesi, AstraZeneca rappresenta un'opportunità di investimento interessante per coloro che cercano un'azienda resiliente con un solido potenziale di crescita.


Gli Analisti Finanziari di Websim



sg:navDescr
Leggi gli articoli della categoria
Blue Chip
Clicca qui