AMPLIFON - Bose esce dal mercato degli apparecchi acustici OTC
FATTO
Secondo indiscrezioni della stampa Usa (Boston Globe), Bose avrebbe deciso di uscire dal business degli hearing devices. Di recente, Bose aveva lanciato sul mercato il primo apparecchio acustico autoadattante OTC approvato dalla FDA, e studiato per perdite uditive da lievi a moderate, contribuendo a definire una classe distinta di apparecchi acustici da banco.
Alla base della decisione di Bose ci sarebbe il mancato raggiungimento dei target commerciale dell’intera linea, che spazia dagli apparecchi acustici agli occhiali audio, ma anche la continua erosione della quota di mercato a favore di Apple e altri grandi concorrenti.
È possibile che la tecnologia SoundControl di Bose venga concessa in licenza o ceduta a un'altra società. Bose avrebbe disposto il licenziamento di 2000 dipendenti.
EFFETTO
L’uscita di Bose dal segmento degli hearing device OTC sembra segnalare crescenti difficoltà da parte dei produttori a raggiungere un buon posizionamento commerciale, forse anche legate agli elevati requisiti di affidabilità, sicurezza ed efficacia richiesti dalla FDA.
La notizia è positiva per il comparto hearing care, dal momento che in passato un’entrata dirompente di player sul segmento low cost OTC era stata percepita come un rischio significativo per i produttori di device tradizionali, pur considerando il diverso target di clientela servita (per gli OTC fascia di clienti più giovane e con ipoacusie leggere).
Nel corso dell’ultimo Capital Markets Day, il management di Amplifon aveva parlato dell’opportunità per i produttori di apparecchi OTC di servire la fascia di mercato di clienti con ipoacusie più leggere e con meno di 70 anni (circa 70% del mercato) attualmente non coperta dai prodotti hearing care tradizionali, ma solo a patto che gli apparecchi OTC possano rivelarsi sicuri ed efficaci e in grado di abbattere le principali barriere dei consumatori.
Su Amplifon la raccomandazione è NEUTRALE, con target price a 43 euro.
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