TECH E SOCIAL MEDIA CINESI -3% Didi Global sotto inchiesta a Wall Street

L’indice Hang Seng Tech perde il 3%, mentre l’indice Hang Seng di Hong Kong cede l'1,2%. 

E’ emerso ieri sera che la cinese Didi Global , sbarcata a Wall Street la scorsa estate con un’IPO miliardaria, è stata messa sotto inchiesta dalle autorità finanziarie degli Stati Uniti: nel post market il titolo della società delle consegne e dei recapiti è arrivato a perdere il 7%. Dal prezzo del debutto è in calo dell’85%.

Il tema dei controlli contabili, un terreno di scontro tra Cina e Stati Uniti Uniti da dieci anni, è diventato più di recente uno dei terreni di scontro della guerra tra la prima e la seconda potenza economica del pianeta: Washington ha dato alle aziende cinesi quotate a Wall Street un ultimatum in scadenza al 2024.  

Peggior titolo di questo listino oggi è Bilibili -7%. Meituan -5%. Alibaba -3,80%.

Secondo il consenso raccolto da Bloomberg, il P/E medio del settore social/media cinese è intorno a 9,20x, molto più conveniente rispetto al P/E di 45x del NASDAQ Composite. 

Covid-19. 

Mentre la Borsa cinese è chiusa dal primo maggio per la celebrazione della festa del lavoro, il governo continua a combattere contro la variante altamente contagiosa Omicron, confermando la politica "tolleranza zero". Una scelta che solleva parecchi contrasti anche all'interno del Paese. Il governo ha chiuso Shanghai da oltre un mese e minaccia di fare lo stesso anche nella capitale Pechino. Chiusi i ristoranti, chiusi gli Universal Studios e le scuole, bloccati matrimoni e funerali, ordinato ai residenti di fornire la prova di un test Covid negativo per entrare nei luoghi pubblici. Le misure drastiche sono state adottate alla vigilia di un periodo vacanziero tradizionalmente intenso per i viaggi di massa e le riunioni in Cina. 

Gli economisti ritengono che l'economia cinese pagherà le conseguenze di questa scelta e non riuscirà a raggiungere il suo obiettivo di crescita del 5,5% quest'anno.

Analisi tecnica Borsa.

L'impostazione grafica dell'indice Hang Seng Tech (oggi 4.268 punti) è fortemente ribassista a partire dal febbraio 2021. Dal picco record in area 11.000 punti è arrivato a perdere circa il 65% del suo valore, prima di dare vita al debole rimbalzo tuttora in corso. Un primo segnale di riequilibrio arriverebbe solo con il ritorno sopra 5mila/5.544 punti. Inversione del trend ribassista sopra 6.237 punti. 

Operatività. Sfruttare pull back nell'area dei minimi storici verso 4mila/3.500 per acquisti sulla debolezza. Incrementare alla prima chiusura sopra 5mila punti. Target di breve verso area 6mila/6.200 punti. Cambio di scenario e stop loss sotto 3.400 punti.   


Tra gli ETF quotati alla Borsa di Milano segnaliamo il seguente, che offre una maggiore esposizione ai titoli media social e dell'alta tecnologia cinese e una esposizione molto contenuta al settore immobiliare, intorno al 3,70%.

ETF Franklin Ftse China Ucits Etf - Usd (Acc) 
Isin: IE00BHZRR147
Da inizio anno -13,0%.
L'ETF investe in azioni a grande e media capitalizzazione in Cina e cerca di replicare il rendimento dell'indice FTSE China 30/18 Capped. L'indice ha un'ampia copertura delle classi di azioni cinesi, tra cui le azioni A, B, H, N; le azioni Red, P, S Chips. I componenti di tipologia A sono disponibili per gli investitori internazionali attraverso il Northbound China Stock Connect Scheme. Il peso dei singoli componenti viene ponderato tenendo conto del flottante e delle restrizioni applicate agli investitori stranieri. E' rivisto semestralmente. Replica fisica. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Non distribuisce dividendi. Costi di gestione 0,19% annuo, uno dei più convenienti tra i prodotti specializzati quotati a Piazza Affari. Leggi il documento KID. 


 

Gli indici FTSE Russell UCITS Capped sono ponderati per la capitalizzazione di borsa e progettati per limitare la concentrazione in ogni singola azione nel rispetto dei requisiti di diversificazione richiesti dall'Unione Europea (UCITS). In particolare, l'indice FTSE China 30/18 Capped rappresenta la performance delle società medio/grandi quotate sulla borsa cinese. Per evitare una concentrazione eccessiva in ogni singola azione, il peso di ciascun componente è limitato ogni trimestre di modo che quello della più grande azienda non superi il 30% e l'eventuale peso delle altre aziende non superi il 18%. 

www.websim.it




sg:navDescr
Leggi gli articoli della categoria
Mercati Internazionali
Clicca qui