STERLINA - Inflazione UK ai massimi da un decennio

L'indice FTSE 100 della Borsa è in lieve calo (-0,3%), mentre il cross Euro/Sterlina (0,8485) arretra nell'area dei minimi degli ultimi 22 mesi. 

L'inflazione in Gran Bretagna è salita oltre il 5% a novembre, segnando il livello più alto da circa un decennio. L'indice dei prezzi al consumo ha segnato un aumento del +5,1% su base annua, dal +4,2% di ottobre, le stime erano a +4,8%. Su base mensile il livello dei prezzi è cresciuto dello 0,7%, le stime erano a +0,4%, dato precedente +0,1%. 

L'inaspettato aumento dell'inflazione nel Regno Unito, dove la leadership di Boris Johnson è messa in discussione da una parte importante del suo partito, potrebbe spingere la Banca centrale (BOE) a intervenire prima del tempo per frenare la deriva. 

Il primo ministro, Boris Johnson, ha subito la ribellione interna al suo stesso partito durante il voto alla Camera dei Comuni sulle varie misure restrittive, previste dal Piano B voluto dal governo contro il dilagare della variante Omicron del coronavirus. Quasi 100 deputati Tory hanno votato contro l'imposizione in Inghilterra del Green pass per gli eventi di massa al chiuso. Johnson ha avuto bisogno del sostegno dell'opposizione laburista per far approvare la misura con 369 voti a favore e 126 contrari, di cui 98 Tory. 

Dal primo gennaio ad oggi la Sterlina è cresciuta del 6% circa nei confronti dell'Euro. Su questi livelli porterebbe a termine l'anno migliore dal 2014.

Nelle aspettative del mercato, domani (ore 13:00 italiana) la Banca d'Inghilterra dovrebbe lasciare invariati i tassi di riferimento allo 0,10%. 

Prima dello scoppio della quarta ondata di covid-19 le attese erano per un aumento di 15 punti base a dicembre e di altri 25 punti base a febbraio. 

Analisi Tecnica. Il quadro di breve depone a favore della Sterlina. Una chiusura sotto 0,8450 proietterebbe obiettivi intorno a 0,8270, minimo degli ultimi cinque anni e parte bassa della banda laterale che costringe le oscillazioni dal 2016. 

Operatività. Scattati acquisti di Sterline in ottica di trading con il pieno sfondamento di quota 0,88 per target finale nel range 0,83/0,80. Pronti a incrementare alla prima chiusura sotto 0,84. Stop loss in caso di risalita oltre 0,86.

Cross Euro/GBP

 

La Borsa italiana offre gli strumenti per operare direttamente sulla Sterlina in ottica speculativa o di lungo periodo.

Si può intervenire sui seguenti ETF Long/Short a leva tre:

Wisdomtree 3x LONG GBP SHORT EURO
Isin: JE00B3R2DZ58

Wisdomtree 3x SHORT GBP LONG EURO
Isin: JE00B3RQ6R05

I due strumenti consentono di replicare il triplo della variazione percentuale giornaliera Long/Short del tasso di cambio delle due valute, generando inoltre un rendimento collaterale della liquidità investita. Leggi il documento KID.

Si può intervenire sul seguente ETF: 
db x-trackers Sterling II Cash 
Isin: LU0321464652
Da inizio 2021 +6,10%
L’Obiettivo è di replicare il rendimento del SONIA TOTAL RETURN INDEX®. Distribuisce un dividendo annuale. Leggi il documento KID.

Per investire sulla Borsa UK presso Borsa italiana è quotato il seguente strumento:  

ETF iShares Core FTSE 100 UCITS (EUR)
Isin: IE0005042456 
Da inizio 2021 : +20,50%
Il trend dell'ETF replica fedelmente quello dell'indice Ftse100 convertito in Euro. Distribuisce dividendi con cadenza trimestrale. 
A sua volta, il FTSE 100 Index offre esposizione alle 100 principali azioni del Regno Unito per valore di mercato. L'indice è ponderato in base alla capitalizzazione del flottante. Su basi fondamentali, il P/E medio è intorno a 20,8x, il Dividend Yield medio è intorno al 3,50%. A livello di settori, emergono Banche, Petroliferi e Farmaceutici. Leggi il documento KID. 

 

www.websim.it