SETTORE TECH EUROPEO - ASML registra ordini e profitti record

L'indice Stoxx del settore Tecnologico europeo è in lieve rialzo, allineato all'andamento dell'indice Stoxx 600.
Da inizio anno perde il -28%, andamento grosso modo allineato a quello del NASDAQ (-25%), ma molto peggiore di quanto registrato dall'indice Stoxx 600, che ha perso il -13,0%.
Nell'ultima settimana, grazie anche al rimbalzo del Nasdaq, ha sovraperformato con un +6% vs +2,80%.
ASML perde l'1,6%, dopo cinque rialzi consecutivi, a seguito del rilascio di indicazioni contrastate.
Il produttore olandese di sistemi litografici per l'industria dei microprocessori ha registrato un utile del secondo trimestre cresciuto a 1,4 miliardi di euro con ordinativi record, ma ha tagliato i target di ricavi a causa soprattutto dei ritardi nella catena di approvvigionamento.
ASML prevede ora una crescita dei ricavi del +10% sull'intero 2022, dal +20% precedente. "Questa crescita è inferiore alle previsioni precedenti a causa di un aumento del numero di spedizioni previsto per il resto del 2022, i cui ricavi saranno riportati nel 2023 a circa 2,8 miliardi di euro", ha affermato l'amministratore delegato Peter Wennink.
L'utile netto di Asml nel secondo trimestre è stato di 1,4 miliardi di euro, rispetto agli 1,04 miliardi di euro dello stesso periodo dello scorso anno.
Il gruppo ha registrato un fatturato di 5,4 miliardi di euro, contro i circa 4 miliardi dello scorso anno, con un margine lordo del 49,1%.
I nuovi ordini registrati nel secondo trimestre, 8,5 miliardi di euro, rappresentano un record per il gruppo.
Analisi Tecnica Tech Europa. La tendenza di fondo dell'indice Stoxx Tech (oggi 578 punti) è strutturalmente rialzista e nemmeno la estesa correzione avviata dai top assoluti di fine 2021 a 856 punti è riuscita a invertirla.
Nel breve, il recente rimbalzo partito dai minimi degli ultimi 18 mesi in area 500 punti sta fornendo oggi un primo segnale di riequilibrio grazie al ritorno sopra la media mobile di lungo periodo, che transita in area 569 punti. In caso di conferma, il rialzo potrebbe estendere fin verso 670 punti (upside +18%) prima di trovare un nuovo punto di equilibrio.
Operatività. Manteniamo una visione positiva in ottica di lungo periodo. Incrementare la posizione ai prezzi attuali per target 670 punti. Applicare lo stop loss prudenziale alla prima chiusura sotto 530 punti.
L’investitore, che vuole seguire il trend del settore information technology con la massima diversificazione, trova quotati alla Borsa di Milano i seguenti strumenti:
ETF SPDR MSCI Europe Technology UCITS
Isin IE00BKWQ0K51
Da inizio 2022: -28,0%
Lo strumento punta a replicare l’indice MSCI Europe Information Technology, nel quale sono presenti grandi e piccole aziende dell’high tech europeo. Sono comprese Svizzera, Gran Bretagna e Svezia. In più, c’è una piccola presenza di Cina (NXP Semiconductor). Punta sia sull’hardware che sul software: al primo posto c’è il produttore olandese di macchinari per chip, Asml , che da solo incide per oltre un quarto. La tedesca SAP , colosso dei sistemi gestionali per le grandi aziende e le macrostrutture, pesa per oltre il 15% sull’indice. STM è il nono titolo. Il rating di Morningstar è cinque stelle, il più alto. La spesa complessiva è pari allo 0,30% annuo. Valuta di denominazione Euro. Non distribuisce dividendi (reinvestiti). Leggi il documento KID.
ETF SPDR S&P U.S. Technology Select Sector UCITS
Isin IE00BWBXM948
Da inizio 2022: -16,20%
Obiettivo dell'ETF è replicare la performance delle società più importanti del settore Information Technology e Telecommunication appartenenti all'indice S&P500. A questo scopo replica quanto più possibile l'indice S&P Technology Select Sector. Ai primi cinque posti in termini di peso percentuale troviamo nomi notissimi del mondo tecnologico Usa e mondiale. Insieme pesano per oltre il 50% del totale dell'indice: Microsoft 23,3%, Apple 19%, Nvidia 6%, Visa 3,40%, Adobe 3,0%. Leggi il documento KID.
ETF SPDR Msci World Technology Ucits
Isin IE00BYTRRD19
Da inizio 2022: -19,0%
Benchmark dichiarato: MSCI World Info Tech 35/20 Capped NR. L'obiettivo del Fondo è replicare la performance delle società del settore tecnologico quotate nei mercati sviluppati a livello globale. La spesa complessiva è pari allo 0,30% annuo. Valuta di denominazione USA. Valuta di denominazione Euro. Non distribuisce dividendi (reinvestiti). I primi due titoli sono Apple e Microsoft che insieme pesano per oltre un terzo del totale. Leggi il documento KID.
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