SETTORE FARMACEUTICO - Terzo record storico consecutivo

L'indice Stoxx europeo del Settore Farmaceutico guadagna lo 0,8% e mette a segno il terzo record consecutivo. Da inizio anno +23%, in linea con l'andamento dell'indice Stoxx globale, +21,50%.
Merck +2,5% a Francoforte. Il gruppo farmaceutico ha ulteriormente alzato gli obiettivi per l'intero anno fiscale 2021 sulla base di un terzo trimestre "molto forte con vendite nette di 4,97 miliardi di euro", un Ebitda di 1,55 miliardi di euro e un utile per azione di 2,24 euro. La società ora si aspetta per fine anno un fatturato compreso tra 19,30-19,85 miliardi di euro (in precedenza il range era 18,80-19,70 miliardi di euro). Stima inoltre che l'Ebitda cresca a 6,0-6,3 miliardi di euro, (in precedenza 5,6-6 miliardi di euro) e che l'utile per azione ammonterà a 8,50-9 euro (in precedenza 7,80-8,50 euro).
Sul fronte M&A. Novartis ha ceduto il 33% di Roche alla stessa Roche.
Novartis, azionista di Roche da oltre 20 anni, ha annunciato un accordo con Roche per consentire a Roche di acquistare la quota del 33% detenuta da Novartis in Roche per 20.7 mld di dollari. Novartis ha accettato di vendere 53.3 mln di azioni Roche con diritti di voto ad un prezzo di 388,99 usd per azione, ad uno sconto del 13% sull'ultima chiusura. Roche ha annunciato l’intenzione di cancellare le azioni riacquistate.
Con questa operazione, Roche guadagna flessibilità strategica per future operazioni M&A, mentre Novartis vedrà una plusvalenza di circa 14 mld di dollari e il disimpegno da un asset ritenuto non strategico e di natura solo finanziaria. Ricordiamo che Novartis con la sua quota del 33% è il secondo azionista in Roche, dopo un gruppo di investitori che fa capo alla famiglia Hoffman e altri soci, che detiene dal 1948 circa il 45% del capitale di Roche.
Per quanto riguarda i fondamentali, Bloomberg riporta un P/E medio di 36,0x e un Dividend Yield del 2,20%.
Analisi Tecnica
A livello globale, tutti gli indici riferiti al settore Farmaceutico evidenziano una tendenza di fondo inserita in un "uptrend secolare" e le rare battute di arresto si sono sistematicamente rivelate delle ottime occasioni di acquisto. Lo Stoxx Farmaceutico (oggi 1.086 punti) ha fornito nelle ultime sedute importanti segnali di accelerazione dell'uptrend, andando a ritoccare il record storico a 1.062 punti dello scorso 18 agosto.
Operatività. Siamo convinti che, a prescindere dalle fasi cicliche della borsa, il settore farmaceutico non debba mancare nella costruzione di una corretta asset allocation di lungo periodo. Fatta questa premessa, in ottica di breve sono scattati gli incrementei delle posizioni grazie alla chiusura sopra 1.070 punti. Nuovo obiettivo ravvicinato verso 1.200 punti.
Chi vuole investire con un orizzonte temporale di lungo periodo sul settore Farmaceutico, mantenendo la massima diversificazione, ha a disposizione una serie di strumenti quotati a Piazza Affari.
Per investire sul Settore Farmaceutico europeo:
ETF SPDR® MSCI Europe Health Care UCITS (EUR)
Isin: IE00BKWQ0H23
Da inizio 2020: +24,40%
L'ETF mira a replicare la performance dell'indice MSCI Europe HealthCare. I dividendi vengono reinvestiti. Questo indice rappresenta tutte le azioni europee che appartengono al settore dell'assistenza sanitaria. Valuta di denominazione EURO. Commissioni totali annue: 0,30%. Dalla tabella seguente si desume che Roche è il titolo più "pesante". Leggi il documento KID.
Chi vuole investire con un orizzonte temporale di lungo periodo sul settore statunitense della cura della persona può investire con la massima diversificazione nel seguente ETF quotato a Milano ed espresso in USD, per cui subisce l'impatto positivo/negativo dell'oscillazione della valuta americana.
ETF SPDR S&P U.S. HealthCare Select Sector Ucits
Isin IE00BWBXM617
Da inizio 2020 +27,80%
Obiettivo dell’ETF è di replicare la performance dei titoli a larga e media capitalizzazione del comparto statunitense presenti nell’indice S&P HealthCare Select Sector. I primi cinque titoli sono colossi del calibro di: Johnson & Johnson 10%, UnitedHealth Group 7%, Merck 5,6%, Pfizer 5,4%, Bristol-Myers Squibb 4%. Nessuno dei componenti supera il 15% del peso totale. L'ETF non distribuisce dividendi. Spese correnti 0,15% annuo. Leggi il documento KID.
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