PETROLIO - Mercato scettico sulla vendita delle riserve strategiche

Brent (82,40 usd) e Wti (78,60 usd) sono in lieve rialzo e consolidano il brillante +3% di ieri.
L’annuncio degli Stati Uniti della messa sul mercato di una piccola parte delle sue riserve strategiche (50 mln di barili) ha avuto paradossalmente un effetto opposto a quello che l’amministrazione Biden ed i grandi paesi consumatori che hanno seguito la stessa via si aspettavano.
Un po' perchè il provvedimento non viene ritenuto sufficiente in termini quantitativi e un po' perchè c’è l’aspettativa che l’Opec + risponda con una rimodulazione del suo piano di progressivo aumento della produzione. Il cartello si riunisce il due dicembre. In quella sede l'Opec + potrebbe decidere di rallentare il ritmo di aumento della produzione.
Secondo gli analisti di Goldman Sachs, il rilascio coordinato delle riserve strategiche potrebbe aggiungere circa 70 milioni a 80 milioni di barili di offerta di greggio, quantità inferiore agli oltre 100 milioni di barili che il mercato stimava.
Il primo ministro giapponese Fumio Kishida ha detto mercoledì scorso che il suo governo rilascerà parte delle riserve di petrolio, senza fornire dettagli. Il quotidiano Nikkei ha riferito che il Giappone terrà all'asta circa 4,2 milioni di barili di petrolio dalle sue scorte nazionali entro la fine di quest'anno. Un intervento che viene ritenuto di modesta entità.
Nel frattempo, l'API (American Petroleum Institute) prevede che le scorte di greggio siano aumentate la scorsa settimana di 2,3 milioni di barili nella settimana terminata il 19 novembre.
Analisi Tecnica. Il quadro di fondo rimane saldamente rialzista, con i prezzi che continuano a gravitare nell'area dei massimi dell'anno, ma il movimento di breve è divenuto più nervoso e volatile. Positivo il recupero delle prime soglie discriminanti verso 80 e 78 usd, la cui conferma a fine settimana fornirebbe un segnale di riequilibrio.
Operatività. Visto lo scenario turbolento e le crescenti preoccupazioni sollevate dall'andamento della pandemia, riteniamo prudente attendere l'interessamento dei primi sostegni interessanti per gli acquisti intorno a 76,80/74,30 usd rispettivamente. Seguiamo attentamente l'evoluzione dello scenario.
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