PETROLIO +0,5% Prezzi in ripresa, l'Opec rispetterà gli accordi presi in estate

Brent (79,60 usd) e Wti (76,81 usd) girano in rialzo, estendendo il +1,5% accumulato nel corso della scorsa settimana, la quarta positiva di seguito. Prezzo sui massimi da tre anni in vista dell'incontro dell'OPEC+ di oggi.
Fonti vicine alla vicenda, segnalano che l'OPEC e i suoi alleati si atterranno all'accordo esistente per aumentare la produzione di 400.000 barili al giorno (bpd) di petrolio a novembre, poiché considerano realistica l'ipotesi di nuove ondate di coronavirus.
Una decisione del genere andrebbe contro le richieste dei grandi consumatori di greggio, che vorrebbero un prezzo più economico per non pregiudicare la ripresa globale.
I ministri dell'Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio, della Russia e dei loro alleati, noti come OPEC+, si sono riuniti online alle 13.00 GMT.
L'OPEC+ ha concordato a luglio di aumentare la produzione di 400.000 bpd ogni mese almeno fino ad aprile 2022 per eliminare gradualmente circa 5,8 milioni di bpd di tagli alla produzione esistenti.
Altre fonti avevano affermato la scorsa settimana che i produttori dell'OPEC+ stavano considerando di accelerare la ripresa della produzione per soddisfare la carenza di offerta.
Un collaboratore del presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha incontrato la scorsa settimana il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman in Arabia Saudita affrontando una serie di questioni tra cui il problema del prezzo del petrolio giudicato dagli americani "preoccupante".
L'India, un altro grande consumatore di petrolio, ha spinto per una maggiore offerta.
Settembre si è chiuso con un guadagno del 7,6%, portando il bilancio del terzo trimestre a +4,5%. Sono quattro i trimestri positivi di seguito.
Nel corso della scorsa settimana il Brent ha oltrepassato la soglia degli 80 usd il barile per la prima volta da ottobre 2018.
Analisi Tecnica. Il veloce recupero avviato da inizio settembre ha confermato la tendenza rialzista di fondo del petrolio. Il rally di questi giorni sta creando le condizioni per un ulteriore allungo.
Operatività. Manteniamo una visione positiva in ottica di lungo periodo. Il Brent ha rotto l'area di precedenti massimi dell'anno verso 78 usd e sembra puntare all'ostacolo successivo in area 87 usd, top del 2018. Comprare. Il Wti incontra il primo importante ostacolo grafico verso 77 usd, top di luglio. Segnali di spinta saranno visibili alla rottura di questo livello, meglio se confermata a fine seduta, per target in area 85 usd.
Per sfruttare le opportunità di trading veloce al rialzo sul Wti si può utilizzare il seguente strumento:
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Wisdomtree Wti Crude Oil (EUR)
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