NASDAQ - Peggior partenza d'anno dal 2016: -4,50% nella prima settimana

L'indice Nasdaq Composite ha iniziato il 2022 con una settimana in perdita del 4,50%. Per trovare di peggio, dal punto di vista statistico, bisogna risalire al 2016 quando portò a termine la prima ottava dell'anno con un calo del 7,30%.
Venerdì è arrivato il quarto calo consecutivo. Per l'indice dei tecnologici è stata la sequenza di ribassi più pesante dal settembre del 2020, è del 7% sotto i livelli record di fine novembre. Nello stesso periodo S&P500 -2,1%, Dow Jones -0,6%, hanno performato meglio.
L'atteso cambio di passo da parte della FED sta spiazzando gli asset più rischiosi o quantomeno quelli considerati più "cari" sotto il profilo dei fondamentali, a scapito di altri settori rimasti molto più indietro come Banche e Energetici.
Molti dei big tech sono finiti in rosso nel periodo, a partire da Apple in calo del 3% ytd, dopo che era riuscita a toccare, prima nella storia di ogni borsa, la soglia dei 3mila miliardi di dollari di market cap lo scorso 5 gennaio.
Sono in perdita dal primo gennaio anche Netflix -10%, Nvidia -7%, Microsoft -6,6%, Alphabet -5,4%, Tesla -2,5%.
Spicca invece in positivo Lucid Group , un altro protagonista della mobilità elettrica, che è il miglior titolo del Nasdaq 100 con un +10,30%.
Il Nasdaq Composite aveva chiuso il 2021 con un guadagno del 21,40%, terzo anno positivo di seguito. Un bilancio leggermente migliore del +18,70% messo a segno dal Dow Jones e peggiore del +26,90% registrato dall'S&P500.
Il consenso Bloomberg registra un P/E medio di 132x, che si confronta con il 26,4x dell'indice S&P500, più sbilanciato sui settori tradizionali, il 23,5x dell'indice MSCI World e il 18,7x del nostro FTSEMIB.
Analisi tecnica Nasdaq Composite. Il Nasdaq (14.935) ha una impostazione saldamente rialzista, mai venuta meno nemmeno nella fase più critica della pandemia del marzo 2020. Se circoscriviamo l'orizzonte temporale, notiamo che l'ultimo record storico è recentissimo, del 22 novembre scorso, poco sopra i 16.000 punti. Il primo supporto grafico degno di rilievo è verso 14.500/14.165 punti, ovvero a ridosso della trendline crescente partita da inizio 2021 e del minimo di agosto.
Operatività. La nostra visione di lungo periodo sui tech rimane positiva, ma crediamo che gli evidenti eccessi di breve/medio periodo necessitino quantomeno di una fase di assestamento. Sfruttare i pull back verso area 14.500/14.165 punti per comprare sulla debolezza. Nuova direzionalità al rialzo attesa alla rottura dei top assoluti, ovvero di area 16mila. Allerta ed eventuale stop loss da applicare in caso di chiusura sotto 14.000 punti.
Diversi gli strumenti per investire sui Tech a stelle e strisce.
Per impostare strategie speculative di breve periodo o strategie di lungo periodo sono disponibili i seguenti ETF:
ETP WisdomTree Nasdaq 100 3x Leverage Daily
Isin: IE00BLRPRL42
L'ETP mira a replicare la prestazione dell'indice NASDAQ-100® 3x Leveraged Notional Net Return, che a sua volta mira a replicare le prestazioni quotidiane dell'indice NASDAQ-100® Notional Net Total Return moltiplicato giornalmente per tre e adeguato per riflettere alcuni costi inerenti al mantenimento delle posizioni a leva necessarie per raggiungere tale obiettivo. Leggi il documento KID.
ETP WisdomTree Nasdaq 100 3x Short Daily
Isin: IE00BLRPRJ20
L'ETP mira a replicare la prestazione inversa dell'indice NASDAQ-100® 3x Leveraged Notional Net Return, che a sua volta mira a replicare le prestazioni quotidiane dell'indice NASDAQ-100® Notional Net Total Return moltiplicato giornalmente per tre e adeguato per riflettere alcuni costi inerenti al mantenimento delle posizioni a leva necessarie per raggiungere tale obiettivo. Leggi il documento KID.
ETF SPDR S&P U.S. Technology Select Sector UCITS
Isin IE00BWBXM948
Negli ultimi 12 mesi: +39,0%
Obiettivo dell'ETF è replicare la performance delle società più importanti del settore Information Technology e Telecommunication appartenenti all'indice S&P500. A questo scopo replica quanto più possibile l'indice S&P Technology Select Sector. Ai primi cinque posti in termini di peso percentuale troviamo nomi notissimi del mondo tecnologico Usa e mondiale: Microsoft , Apple , Visa , Mastercard , Nvidia , che insieme pesano per circa il 50% del totale. Non distribuisce dividendi. Commissioni totali annue 0,15%. Leggi il documento KID.
iShares NASDAQ 100 Ucits Usd
Isin: IE00B53SZB19
Da inizio 2021: +30,00%
L’obiettivo di investimento del Fondo consiste nel replicare l'indice di riferimento NASDAQ-100, dedotte commissioni, spese e costi di transazione. L'indice NASDAQ-100 é composto dai 100 principali titoli azionari tecnologici quotati al Nasdaq pesati secondo la loro capitalizzazione di Borsa. Non contiene titoli di società finanziarie. Non distribuisce dividendi. La valuta di riferimento è il dollaro Usa. Commissioni totali annue 0,33%. Leggi il documento KID.
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