FOREX - Cross Euro/Dollaro sotto 1,13 per la prima volta da luglio 2015

Cross Euro/Dollaro (1,1305). Il cambio apre la giornata in calo dello 0,2%, dopo aver toccato ieri sera i nuovi minimi da luglio 2020 a 1,1264. E' alla sesta seduta consecutiva di ribasso.

Il Dollaro si è rafforzato, portandosi sugli stessi livelli temporali, anche contro un paniere di sei principali valute mondiali, massimo di ieri sera a 96,24 punti. 

Su questi livelli il biglietto verde chiuderebbe l'anno migliore dal 2015 con un guadagno provvisorio intorno al +8%.

Il balzo ben oltre le attese delle vendite al dettaglio Usa di ottobre (+1,7%, in accelerazione dal +0,8% mese su mese di settembre e molto meglio delle stime a +1,4%) ha accelerato gli acquisti di Dollari nella prospettiva di un più rapido ritmo di rialzo del costo del denaro. Il dato di ieri non ha fatto altro che gettare benzina sul fuoco, alimentato dal dato sull'inflazione Usa di settimana scorsa salita al ritmo più rapido dagli anni '90. 

E' probabile che i consumatori americani abbiano anticipato gli acquisti natalizi per non rischiare di trovare gli scaffali vuoti a causa delle interruzioni delle catene di approvvigionamento.

Sul fronte euro, invece, aumentano le preoccupazioni legate alla quarta ondata di COVID-19, che sta spingendo alcuni Paesi a studiare o adottare nuove forme di lockdown. L'Austria ha già imposto un blocco alla circolazione per le persone non vaccinate, mentre il parlamento tedesco dovrebbe votare giovedì su misure più severe per affrontare i casi in aumento. Anche Francia, Paesi Bassi e molti paesi dell'Europa orientale stanno registrando un'impennata dei contagi.

Sul tema dei tassi, il presidente della Banca centrale europea, Christine Lagarde, ieri ha ribadito per l'ennesima volta che l'inasprimento della politica monetaria deciso troppo prematuramente, per frenare l'inflazione, potrebbe soffocare la ripresa in atto. 

Analisi Tecnica. Lo scenario macro favorisce in questa fase ancora il Dollaro Usa con la prospettiva di ulteriori allunghi. Il cedimento di area 1,15, confermato alla fine della settimana scorsa, ha aperto nuovi spazi di discesa del cross.  

Operatività. Manteniamo una visione positiva sul Dollaro. Per trading, il raggiungimento del target di breve verso 1,1360 consente di prendere profitto, stando pronti però a rientrare in acquisto in caso di una chiusura del cross sotto 1,13, che proietterebbe obiettivi ambiziosi anche verso i minimi storici in area 1,06.  

 

Il mercato mette a disposizione una serie di strumenti più o meno dinamici per investire in ottica di trading stretto long/short o in ottica di lungo periodo. 

Per puntare su una rapida rivalutazione del Dollaro USA (contro Euro) senza prendere rischi sull'oscillazione dei prezzi delle obbligazioni c'è il seguente ETC. Leggi il documento KID:
Wisdomtree 3x Long USD Short EUR
Isin: JE00B3QQ4551 

Per puntare su una rapida svalutazione del Dollaro USA (contro Euro) senza prendere rischi sull'oscillazione dei prezzi delle obbligazioni c'è il seguente ETC. Leggi il documento KID:
Wisdomtree 3x Short USD Long EUR 
Isin: JE00B3T3K772   

Per investire senza leva sulla rivalutazione del Dollaro è disponibile il seguente:
db x-trackers II Fed Funds Effective Rate UCITS (EUR)
Isin LU0321465469  
Performance da inizio 2021: +8,30%
L’Obiettivo di Investimento del Comparto è quello di replicare il rendimento del FED FUNDS EFFECTIVE RATE TOTAL RETURN INDEX®. Il Comparto non distribuisce dividendi. L’Indice, pubblicato da Deutsche Bank, rappresenta i mercati monetari e di capitali dell’area Dollaro USA. L’Indice è calcolato sulla base del rendimento complessivo (total return) con ciò indicando che rappresenta un deposito sostituito giornalmente (daily rolled deposit) al quale viene applicato il federal funds effective rate (tasso di riferimento effettivo statunitense). Non distribuisce dividendo. Leggi il documento KID.

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