FARMA/BIOTECH - Novavax +8%: approvato il vaccino contro la variante Omicron del Covid19

Novavax balza in avanti del +8% a Wall Street: il vaccino in due dosi contro il COVID-19 della casa farmaceutica ha ottenuto l’autorizzazione della Food and Drug Administration negli USA.
Novavax ha inoltre dichiarato ieri che il suo vaccino COVID-19, inizialmente disponibile negli Stati Uniti, se autorizzato, sarà prodotto dal Serum Institute of India. "Quindi tutti i vaccini che vengono distribuiti a livello globale vengono prodotti in un'unica struttura dai nostri partner (il Serum Institute in India) che include i vaccini che vengono distribuiti in tutto il mondo e quelli che saranno inizialmente distribuiti nel Stati Uniti", ha affermato il Chief Medical Officer Filip Dubovsky.
Nello stesso settore Moderna sale del +3,6%, dopo che la nuova versione del suo vaccino ha dimostrato una maggiore efficacia contro la variante Omicron.
Per effetto di questo doppio importante rialzo, l'indice Nasdaq Biotech guadagna lo 0,80% e riduce la perdita da inizio anno a -21%.
Analisi Tecnica. Graficamente, la tendenza di fondo del comparto (oggi 3.740 punti) è saldamente rialzista. La fisiologica caduta dal picco record del 2020, sembra avere scaricato gli eccessi a ridosso di una soglia discriminante di estremo interesse ovvero la media mobile di lungo periodo evidenziata in verde, che sorregge l'uptrend, passante oggi in area 3.582 punti.
Operatività. Sfruttare la fase di assestamento in corso per accumulare. Pronti a incrementare la posizione alla prima chiusura sopra 4mila punti. Target nel range 5mila/5.200 punti. Cambio di scenario e stop loss alla prima chiusura sotto 3.300 punti.
Chi vuole investire con un orizzonte temporale di lungo periodo sul settore Farmaceutico/Biotech con la massima diversificazione ha a disposizione una serie di strumenti quotati a Piazza Affari.
Tra le opportunità presenti sulla Borsa italiana per replicare l'andamento dell'indice NASDAQ Biotech in ottica di lungo termine, c'è il seguente ETF:
Invesco NASDAQ Biotech Ucits
Isin: IE00BQ70R696
Da inizio 2022: -19,0%
L'ETF mira a replicare la performance dell'indice NASDAQ Biotechnology. L'indice di riferimento, a sua volta, è costruito per rappresentare la performance delle società biotecnologiche e dei titoli farmaceutici presenti nel NASDAQ. Valuta di denominazione USD. Non distribuisce dividendi. Commissioni totali annue: 0,40%. Leggi il documento KID. Il comparto Biotech quotato al Nasdaq comprende circa 370 società che si occupano dello studio e dello sviluppo di farmaci volti a curare molteplici malattie. Per questo motivo è strettamente correlato al settore farmaceutico, con il quale spesso si interseca.
Per investire sul Settore Farmaceutico europeo:
ETF SPDR® MSCI Europe Health Care UCITS (EUR)
Isin: IE00BKWQ0H23
Da inizio 2022: -2,20%
L'ETF mira a replicare la performance dell'indice MSCI Europe HealthCare. I dividendi vengono reinvestiti. Questo indice rappresenta tutte le azioni europee che appartengono al settore dell'assistenza sanitaria. Valuta di denominazione EURO. Commissioni totali annue: 0,30%. Dalla tabella seguente si desume che Roche è il titolo più "pesante". Leggi il documento KID.
Chi vuole investire con un orizzonte temporale di lungo periodo sul settore statunitense della cura della persona può investire con la massima diversificazione nel seguente ETF quotato a Milano ed espresso in USD, per cui subisce l'impatto positivo/negativo dell'oscillazione della valuta americana.
SPDR S&P U.S. HealthCare Select Sector Ucits
Isin IE00BWBXM617
Da inizio 2022 -2,40%
Obiettivo dell’ETF è di replicare la performance dei titoli a larga e media capitalizzazione del comparto statunitense presenti nell’indice S&P HealthCare Select Sector. I primi cinque titoli sono colossi del calibro di: Johnson & Johnson , UnitedHealth Group , Merck , Pfizer . Nessuno dei componenti supera il 10% del peso totale. L'ETF non distribuisce dividendi. Spese correnti 0,15% annuo. Leggi il documento KID.
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