ESG - Principali governi e OEM contrari a un accordo per porre fine alle emissioni entro il 2040

Un articolo del Financial Times riporta che OEM (original equipment manufacturer) e governi si starebbero opponendo alla firma di un accordo che mira ad eliminare le emissioni di CO2 delle nuove auto su base globale entro il 2040 o entro il 2035 nei principali mercati.

L'accordo dovrebbe essere presentato alla conferenza sul clima COP26 nei prossimi giorni e includerà l'impegno di governi, autorità cittadine e investitori a lavorare per porre fine alle vendite di modelli inquinanti entro il 2040. 

L'articolo riporta che paesi chiave come Germania, Stati Uniti e Cina si sono rifiutati di aderire all'accordo. 

L'articolo menziona che OEM come Volkswagen, Toyota e BMW hanno espresso la loro riluttanza a firmare l'accordo, citando l'assenza di governi chiave e le diverse esigenze nelle aree emergenti come ragioni del loro rifiuto. Altri OEM come Ford, GM, Daimler e Volvo Cars dovrebbero invece firmare l'accordo.

Sebbene nessuna decisione da parte degli OEM o dei governi sopra menzionati sia ancora stata presa, la mancata firma di paesi chiave (i mercati di Cina e Stati Uniti insieme rappresentano circa il 50% dei volumi globali di nuove auto) e case automobilistiche (Volkswagen e Toyota hanno una quota di mercato di circa il 24%) ridurrebbe significativamente l'importanza e l'impatto di un tale accordo. 

In Europa ricordiamo invece che è in discussione una riduzione del 100% delle emissioni delle nuove auto al 2035 (di fatto un divieto alle vendite di auto con motori a combustione).

Stellantis ha annunciato di avere un obiettivo al 2030 di elettrificare il 70% delle proprie vendite in Europa e il 40% negli Stati Uniti.

L’approvazione di un divieto alle vendite di auto con motore a combustione dal 2040 aggiungerebbe pressione al settore e sarebbe più complicata da raggiungere nei mercati emergenti, ma allo stesso tempo potrebbe attirare maggiori risorse pubbliche per la transizione.

Il tema ESG è sempre più "caldo" ed è impensabile non tenerne conto nei processi decisionali che riguardano le scelte di portafoglio. 

I due ETF seguenti di Franklin Templeton, acquistabili su Borsa italiana, di tipo azionario, sono allineati agli obiettivi di de-carbonizzazione previsti dall’accordo globale sul clima firmato a Parigi alla fine del 2015. 

Finora i benchmark a basse emissioni di carbonio si sono concentrati principalmente sulla riduzione o sull’esclusione dei combustibili fossili, con valutazioni del rischio basate sulle emissioni storiche di CO2. La filosofia dei benchmark climatici UE è diversa, in quanto mira non solo a valutare un’azienda sulla base della sua impronta di carbonio (approccio retrospettivo) ma anche a identificare potenziali opportunità di crescita attraverso un’analisi di scenario basata su nuove serie di dati ambientali e scientifici innovativi (approccio prospettico). 

Gli ETF Franklin STOXX Europe 600 Paris Aligned ClimateFranklin S&P 500 Paris Aligned Climate forniscono agli investitori italiani un'esposizione azionaria "core" diversificata, sui mercati europeo e statunitense, sostenibile e a basso costo (0,15% su base annua), coerente con la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio. Con queste scelte, si contribuisce a trasformare la nostra economia in un sistema più verde e circolare. In dettaglio:

ETF Franklin STOXX Europe 600 Paris Aligned Climate
Isin IE00BMDPBY6
Da inizio anno +22,50%
Punta a replicare (benchmark) l'indice STOXX Europe Paris Aligned Climate la cui composizione vede ai primi dieci posti le seguenti azioni, che insieme pesano per poco meno del 30% del totale. Non distribuisce dividendi. Valuta di denominazione Euro. Leggi il documento KID:

 

ETF Franklin S&P 500 Paris Aligned Climate
Isin IE00BMDPBZ72 
Da inizio anno +38,50%.
Punta a replicare l'indice S&P500 Paris Aligned Climate la cui composizione vede ai primi dieci posti le seguenti azioni, che insieme pesano per poco più del 30%. Non distribuisce dividendi. Valuta di denominazione USD. Leggi il documento KID:

  

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