ESG - COP26: dalla Banca Mondiale 25 miliardi di dollari all'anno per il clima

Prosegue, a Glasgow, la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, meglio conosciuta come COP26. Durerà fino al 12 novembre e sarà sotto la presidenza del Regno Unito.
La Banca Mondiale ha annunciato che si impegna a spendere 25 miliardi di dollari all’anno in finanza per il clima fino al 2025, attraverso il suo Climate Action Plan. Il piano comprende un programma sull’agricoltura e il settore alimentare.
La decisione è giunta dopo che lo scorso 1 novembre, alla conferenza sul clima, il premier Mario Draghi (ex direttore esecutivo della Banca Mondiale) aveva bacchettato l'istituto sovranazionale dicendo che "oggi fa molto poco sul clima".
Nella settimana di lavori che si è appena conclusa, sono stati aggiornati gli impegni di decarbonizzazione e sono stati raggiunti accordi in materia di deforestazione, riduzione delle emissioni di metano, finanza per il clima e agricoltura sostenibile.
Il tema ESG è sempre più "caldo" come il cima del globo ed è impensabile non tenerne conto nei processi decisionali che riguardano le scelte di portafoglio.
I due ETF seguenti di Franklin Templeton, acquistabili su Borsa italiana, di tipo azionario, sono allineati agli obiettivi di de-carbonizzazione previsti dall’accordo globale sul clima firmato a Parigi alla fine del 2015.
Finora i benchmark a basse emissioni di carbonio si sono concentrati principalmente sulla riduzione o sull’esclusione dei combustibili fossili, con valutazioni del rischio basate sulle emissioni storiche di CO2. La filosofia dei benchmark climatici UE è diversa, in quanto mira non solo a valutare un’azienda sulla base della sua impronta di carbonio (approccio retrospettivo) ma anche a identificare potenziali opportunità di crescita attraverso un’analisi di scenario basata su nuove serie di dati ambientali e scientifici innovativi (approccio prospettico).
Gli ETF Franklin STOXX Europe 600 Paris Aligned Climate e Franklin S&P 500 Paris Aligned Climate forniscono agli investitori italiani un'esposizione azionaria "core" diversificata, sui mercati europeo e statunitense, sostenibile e a basso costo (0,15% su base annua), coerente con la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio. Con queste scelte, si contribuisce a trasformare la nostra economia in un sistema più verde e circolare. In dettaglio:
ETF Franklin STOXX Europe 600 Paris Aligned Climate
Isin IE00BMDPBY6
Da inizio anno +22,50%
Punta a replicare (benchmark) l'indice STOXX Europe Paris Aligned Climate la cui composizione vede ai primi dieci posti le seguenti azioni, che insieme pesano per poco meno del 30% del totale. Non distribuisce dividendi. Valuta di denominazione Euro. Leggi il documento KID:
ETF Franklin S&P 500 Paris Aligned Climate
Isin IE00BMDPBZ72
Da inizio anno +38,50%.
Punta a replicare l'indice S&P500 Paris Aligned Climate la cui composizione vede ai primi dieci posti le seguenti azioni, che insieme pesano per poco più del 30%. Non distribuisce dividendi. Valuta di denominazione USD. Leggi il documento KID:
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