BORSA UK +0,4% La migliore in Europa, il PIL del Regno Unito cresce meno delle attese

L'indice FTSE 100 della Borsa UK guadagna lo 0,4% e rafforza la sua leadership tra i listini principali del Vecchio Continente, tutti con segno negativo oggi. 

La performance da inizio anno migliora a +4%, un dato che si confronta con il ben più pesante -6,0% registrato dall'indice Eurostoxx 600, che raggruppa l'eccellenza della zona euro. Il nostro FTSEMIB nello stesso periodo ha perso il 9,60%. 

Il Pil del Regno Unito in febbraio è cresciuto del +0,1%, dal +0,8% di gennaio. Le attese erano a +0,3%.

In rallentamento il dato anche su base annua (+9,5%) rispetto a gennaio (+10,5%), ma in linea con le attese.

Meglio delle stime la produzione manifatturiera (+3,6%) a fronte di un rialzo atteso del 3% e un progresso del 5,3% in gennaio.

In calo la produzione industriale (-0,6%), rispetto alle stime (+0,3%) e a gennaio (+0,7%), mentre su base annua si è dimezzato il progresso da +3% a +1,6% a fronte di un rialzo stimato del 2,1%.

Vodafone +2% è la miglior blue chip di oggi a seguito di un report secondo cui la divisione spagnola dell'azienda è in procinto di cedere la propria rete fissa a banda larga. Secondo le voci, l'operazione potrebbe interessare la maggioranza o una partecipazione di minoranza.

Tra le migliori blue chip da inizio 2022 ci sono i colossi delle Commodity, della Difesa e del Petrolio: Glencore +43%; BAE Systems +37%, Anglo American +35%, Shell +33%; Antofagasta +30%, Rio Tinto +29%. 

Analisi Tecnica. Il quadro di fondo dell'indice FTSE 100 (oggi 7.6847punti) rimane saldamente rialzista ed è in accelerazione. Molto bella la reazione partita a marzo dalla trendline crescente avviata dai minimi pandemici del marzo 2020. Primi segnali di ritrovato vigore si sono già visti con la rottura di quota 7.200 punti. Segnali di spinta arriveranno sopra 7.800 punti.

Operatività. Pronti a incrementare la posizione al superamento di area 7.800 punti. Stop loss al cedimento di area 7.200 punti.

 

Sono disponibili diversi strumenti per intervenire in modo diversificato sulle azioni quotate a Londra con una logica di medio lungo periodo. In particolare, segnaliamo:

ETF iShares Core FTSE 100 UCITS (EUR)
Isin: IE0005042456 
Da inizio 2022: +5,60%
Il trend dell'ETF replica fedelmente quello dell'indice Ftse100 convertito in Euro. Distribuisce dividendi con cadenza trimestrale. 
A sua volta, il FTSE 100 Index offre esposizione alle 100 principali azioni del Regno Unito per valore di mercato. L'indice è ponderato in base alla capitalizzazione del flottante. Su basi fondamentali, il P/E medio è intorno a 20,8x, il Dividend Yield medio è intorno al 3,50%. A livello di settori, emergono Banche, Petroliferi e Farmaceutici. Leggi il documento KID. 

 

Per intervenire con una logica più diversificata (la borsa UK pesa per circa un quarto del totale) che privilegia il flusso di Dividendi, c'è a disposizione il seguente:  

Franklin LibertyQ European Dividend Ucits
Isin: IE00BF2B0L69 
Da inizio 2022: +4,40%.
Dividendo lordo su base annua 4,50%.
Obiettivo del Fondo è fornire esposizione ad azioni di alta e media capitalizzazione nei paesi Sviluppati in Europa con una elevata qualità oltre che un elevato e persistente flusso di reddito da dividendi. Valuta di denominazione Euro. Le commissioni di gestione sono pari allo 0,25% annuo. Dividendo trimestrale. Leggi il documento KID. 

 

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