BORSA CINESE - Si apre il sesto Plenum del Comitato Centrale del PCC

L’indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzen ha chiuso in lieve rialzo la prima seduta della settimana. Il bilancio da inizio anno è intorno alla parità.
Dati macro.
Sono usciti ieri stanotte i dati sulla bilancia commerciale. Le esportazioni sono cresciute più del previsto in ottobre, +27% vs 22,8% atteso. Il dato precedente era a +28,1%. Le importazioni sono cresciute del 14,5% vs 20,4% atteso. Il dato precedente eraa +10,1%.
Plenum del Partito Comunista.
A Pechino è iniziato il sesto Plenum del Partito Comunista, la riunione plenaria dalla quale uscirà l’impostazione del prossimo congresso, quello destinato a sancire il ruolo di portata storica del presidente Xi Jinping e a spianare la strada per un suo terzo mandato alla guida del Pcc, facendo dell'attuale segretario generale il primo leader a tagliare questo traguardo dai tempi di Mao. A poche ore dall'inizio della sessione plenaria, l'agenzia Xinhua ha dedicato un lungo elogio a Xi descrivendolo come "un uomo di determinazione e azione, di profondi pensieri e sentimenti, che ha ricevuto un'eredità ma osa innovare, e un uomo con una visione proiettata al futuro e che lavora incessantemente".
L’assise a porte chiuse dei quattrocento delegati in arrivo da tutto il paese, occupa per tre giorni i giganteschi ambienti dell’albergo Jingxi di Pechino, una struttura gestita dall’esercito dove turisti e visitatori non sono ammessi. Il Plenum si tiene almeno una volta all'anno ed è uno degli avvenimenti più importanti della vita politica cinese.
Evergrande.
Sull sfondo permane la crisi del settore immobiliare. Il titolo Evergrande ha chiuso stamattina in ribasso dello 0,8%. Alcuni obbligazionisti esteri di una divisione di China Evergrande Group non hanno ricevuto i pagamenti delle cedole in scadenza il 6 novembre, secondo due persone a conoscenza della vicenda. Scenery Journey avrebbe dovuto pagare cedole per circa 82,49 milioni di dollari relative a obbligazioni denominate in dollari Usa in scadenza a novembre 2022 e novembre 2023.
Il mancato pagamento degli interessi al 6 novembre farebbe decorrere un periodo di moratoria di 30 giorni. Già per due volte nel corso di ottobre Evergrande ha evitato il default pagando le cedole a un soffio dalla scadenza dei periodi di moratoria. Una delle moratorie avrà termine il 10 novembre, su oltre 148 milioni di dollari in cedole dovuti l'11 ottobre.
Un portavoce di Evergrande non ha commentato le indiscrezioni di stamattina.
Analisi tecnica Borsa
L'impostazione grafica dell'Indice CSI 300 (oggi 4.848 punti) è laterale da parecchie settimane, con un movimento compreso tra la prima soglia di allerta in area 4.658 punti e la prima resistenza in area 5mila punti. Siamo convinti che si tratti di una fase propedeutica ad ulteriori rialzi. Rinnovati segnali di ripartenza saranno visibili solo al superamento stabile di area 5mila punti.
Operatività. Manteniamo una visione positiva di lungo periodo sulla borsa cinese. Si suggerisce di cogliere l'opportunità di questa fase di incertezza per comprare in ottica di lungo periodo: una prima tranche anche ai valori attuali e un'altra tranche in caso di caduta fino a 4.658 punti. Chi preferisce giocare sul sicuro, può impostare acquisti sulla forza alla prima chiusura sopra 5.386 punti. Stop loss prudenziale alla prima chiusura sotto 4.400 punti.
Tra gli ETF quotati alla Borsa di Milano segnaliamo i seguenti: il primo dei quali offre una maggiore esposizione ai titoli dell'alta tecnologia:
ETF Franklin Ftse China Ucits Etf - Usd (Acc)
Isin: IE00BHZRR147
Da inizio anno -9,00%.
L'ETF investe in azioni a grande e media capitalizzazione in Cina e cerca di replicare il rendimento dell'indice FTSE China 30/18 Capped. L'indice ha un'ampia copertura delle classi di azioni cinesi, tra cui le azioni A, B, H, N; le azioni Red, P, S Chips. I componenti di tipologia A sono disponibili per gli investitori internazionali attraverso il Northbound China Stock Connect Scheme. Il peso dei singoli componenti viene ponderato tenendo conto del flottante e delle restrizioni applicate agli investitori stranieri. E' rivisto semestralmente. Replica fisica. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Non distribuisce dividendi. Costi di gestione 0,19% annuo, il più comveniente tra i 13 prodotti specializzati quotati a Piazza Affari. Leggi il documento KID.
Gli indici FTSE Russell UCITS Capped sono ponderati per la capitalizzazione di borsa e progettati per limitare la concentrazione in ogni singola azione nel rispetto dei requisiti di diversificazione richiesti dall'Unione Europea (UCITS). In particolare, l'indice FTSE China 30/18 Capped rappresenta la performance delle società medio/grandi quotate sulla borsa cinese. Per evitare una concentrazione eccessiva in ogni singola azione, il peso di ciascun componente è limitato ogni trimestre di modo che quello della più grande azienda non superi il 30% e l'eventuale peso delle altre aziende non superi il 18%. La segmentazione settoriale vede al primo posto Consumer Services 26%, Financials 25%, Tech 21%. I primi dieci titoli presenti in ordine di peso sono:
ETF Icbccs Wisdomtree S&P China500 UCITS
Isin LU1440654330
Da inizio anno -2,70%.
Benchmark dichiarato: Indice S&P China 500 Total Return. L'ETF investe in titoli fisici equivalenti, salvo nelle circostanze in cui le condizioni di liquidità del mercato impediscono di utilizzare una strategia di replica completa. Distribuisce un dividendo annuale: ultimo il 25 Giugno 2020 per 0,2132 usd. Spesa corrente annua 0,75%. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Leggi il Documento KID.
ETF X-TRACKERS CSI300 UCITS
Isin LU0779800910
Da inizio anno +7,0%.
L'ETF replica l'andamento dell'indice CSI 300, indice che riflette l'andamento delle azioni di 300 società quotate sulla Borsa Valori di Shangai e sulla Borsa Valori di Shenzhen (Azioni Cina A). Non distribuisce un dividendo. Spesa corrente annua 0,50%. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Leggi il Documento KID.
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