BORSA CINESE +1,5% Sesto rialzo di seguito, segnali di risveglio del quadro grafico

L’indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzen sale dell'1,5% sui massimi da fine ottobre. 

Quello di oggi è il sesto rialzo consecutivo espresso in Euro, visto che la valuta locale, lo Yuan, si è spinto sui massimi dal 2016 contro la moneta unica e sui massimi dal 2018 contro USD. 

I dati record sull'andamento dell'export cinese, pubblicati ieri notte, hanno oscurato le turbolenze del settore immobiliare. 

Kaisa, la 27esima società immobiliare più grande della Cina, prima dell'avvio delle contrattazioni ha annunciato la sospensione delle negoziazioni, ”in attesa della diffusione di un annuncio contenente informazioni privilegiate”. A novembre, Kaisa ha presentato un piano per ritardare i tempi di rimborso di alcune delle sue obbligazioni, offrendo uno swap di 380 milioni di dollari che gli avrebbe dato piu' margini per trovare maggiori risorse. La proposta, tuttavia, non ha ottenuto l'approvazione necessaria del 95% degli obbligazionisti. Intanto, Evergrande, altro grande malato del settore immobiliare, perde il 6%, mentre si fa largo l'ipotesi di una dolorosa ristrutturazione del debito.

Alibaba , che ieri aveva guadagnato il 12%, si avvia a chiudere in calo del 5%. Weibo, l’equivalente di Twitter in Cina, ha debuttato sull’Hang Seng di Hong Kong con un calo di oltre il 5%. La società, già quotata al Nasdaq, ha raccolto 385 milioni di dollari. 

La performance dell'indice CSI 300 da inizio anno (+6,6%) è ancora in forte ritardo rispetto a quelle di Wall Street (S&P500 +35%) e Eurozona (Eurostoxx 50 +20%. 

Analisi tecnica Borsa

L'impostazione grafica dell'Indice CSI 300 (oggi 4.995 punti) sta cominciando a evidenziare qualche segnale di vivacità dopo una "snervante" fase laterale avviata parecchie settimane fa, compresa tra la prima soglia di allerta in area 4.658 punti e la prima resistenza in area 5mila punti. Oggi viene messa sotto attacco la parte alta del range con buone probabilità di rottura e accelerazione al rialzo. 

Operatività. Manteniamo una visione positiva di lungo periodo sulla borsa cinese. Si suggerisce di cogliere l'opportunità di questa fase di incertezza per comprare in ottica di lungo periodo: una prima tranche anche ai valori attuali. Incrementare alla prima chiusura sopra 5mila punti. Si possono impostare acquisti sulla forza alla prima chiusura sopra 5.386 punti. Stop loss prudenziale alla prima chiusura sotto 4.400 punti. 



Tra gli ETF quotati alla Borsa di Milano segnaliamo i seguenti: il primo dei quali offre una maggiore esposizione ai titoli dell'alta tecnologia:

ETF Franklin Ftse China Ucits Etf - Usd (Acc) 
Isin: IE00BHZRR147 
Da inizio anno -9,60%.
L'ETF investe in azioni a grande e media capitalizzazione in Cina e cerca di replicare il rendimento dell'indice FTSE China 30/18 Capped. L'indice ha un'ampia copertura delle classi di azioni cinesi, tra cui le azioni A, B, H, N; le azioni Red, P, S Chips. I componenti di tipologia A sono disponibili per gli investitori internazionali attraverso il Northbound China Stock Connect Scheme. Il peso dei singoli componenti viene ponderato tenendo conto del flottante e delle restrizioni applicate agli investitori stranieri. E' rivisto semestralmente. Replica fisica. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Non distribuisce dividendi. Costi di gestione 0,19% annuo, il più comveniente tra i 13 prodotti specializzati quotati a Piazza Affari. Leggi il documento KID.

Gli indici FTSE Russell UCITS Capped sono ponderati per la capitalizzazione di borsa e progettati per limitare la concentrazione in ogni singola azione nel rispetto dei requisiti di diversificazione richiesti dall'Unione Europea (UCITS). In particolare, l'indice FTSE China 30/18 Capped rappresenta la performance delle società medio/grandi quotate sulla borsa cinese. Per evitare una concentrazione eccessiva in ogni singola azione, il peso di ciascun componente è limitato ogni trimestre di modo che quello della più grande azienda non superi il 30% e l'eventuale peso delle altre aziende non superi il 18%. La segmentazione settoriale vede al primo posto Consumer Services 26%, Financials 25%, Tech 21%. I primi dieci titoli presenti in ordine di peso sono:



ETF Icbccs Wisdomtree S&P China500 UCITS
Isin LU1440654330 
Da inizio anno +0,10%.
Benchmark dichiarato: Indice S&P China 500 Total Return. L'ETF investe in titoli fisici equivalenti, salvo nelle circostanze in cui le condizioni di liquidità del mercato impediscono di utilizzare una strategia di replica completa. Distribuisce un dividendo annuale: ultimo il 25 Giugno 2020 per 0,2132 usd. Spesa corrente annua 0,75%. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Leggi il Documento KID.

ETF X-TRACKERS CSI300 UCITS
Isin LU0779800910 
Da inizio anno +13,30%.
L'ETF replica l'andamento dell'indice CSI  300, indice che riflette l'andamento delle azioni di 300 società quotate sulla Borsa Valori di Shangai e sulla Borsa Valori di Shenzhen (Azioni Cina A). Non distribuisce un dividendo. Spesa corrente annua 0,50%. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Leggi il Documento KID.

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