BORSA CINESE +0,20% Casi Covid-19 ai massimi da agosto, mercato auto in ripresa

L'indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzen ha chiuso stamattina in lieve rialzo. La perdita da inizio anno, espressa in Euro, è intorno al -21%, allineata grosso modo a quella degli altri principali listini. 

Casi Covid-19 in aumento a causa delle festività. 

Shanghai e altre grandi città cinesi, tra cui Shenzhen e Xian, hanno aumentato le misure di test anti-Covid-19 in seguito all'incremento dei contagi dopo la settimana di festività, con alcune autorità locali che hanno prontamente chiuso scuole, luoghi di intrattenimento e luoghi turistici. Questa settimana i contagi sono saliti al massimo da agosto, dopo l'aumento dei viaggi interni durante la "Settimana d'oro", festa nazionale celebrata all'inizio del mese. Le autorità hanno riportato 2.089 nuovi contagi locali per il 10 ottobre, il livello più alto dal 20 agosto.

La maggior parte dei casi è stata riscontrata nelle destinazioni turistiche, tra cui i luoghi paesaggistici della regione a nord della Mongolia interna, mentre le megalopoli, spesso meta di turisti benestanti e esperti, hanno iniziato a registrare più casi questa settimana. La capitale finanziaria cinese Shanghai, che conta 25 milioni di abitanti, ha riportato 28 nuovi casi locali il 10 ottobre, il quarto giorno di aumenti a due cifre.

Shanghai, restia a intraprendere nuovamente il lockdown economicamente e psicologicamente devastante di aprile e maggio, ha annunciato ieri che tutti i suoi 16 distretti avrebbero condotto test di routine almeno due volte a settimana fino al 10 novembre. Si tratta di un passo avanti rispetto al regime di una volta alla settimana imposto dopo la revoca del lockdown precedente.

Vendite di auto in ripresa a settembre.

La China Passenger Car Association (CPCA) ha riferito che le vendite di veicoli passeggeri cinesi sono aumentate del +21,5% su base annua a 1,95 milioni di unità a settembre. I problemi di logistica e catena di approvvigionamento si sono stabilizzati a seguito delle interruzioni del Covid-19 all'inizio di quest'anno. 

I veicoli a nuova energia (BEV, ibridi) sono stati il principale motore di crescita, con un aumento del +90% su base annua a 0,66 milioni di unità.

Le vendite sono cresciute del +2,8% su base mensile (rispetto ad agosto), mentre il segretario generale della CPCA, Cui Dongshu, ha dichiarato che il rimbalzo dalla bassa stagione di agosto è stato inferiore alle attese ed è indicativo di una relativa debolezza del mercato.

La maggior parte della crescita su base annua di settembre è dovuta alla base di confronto debole (il settembre 2021 era sceso del -17% su base annua). Le vendite di auto in Cina sono tornate al livello di settembre 2020. Nell'intero 3° trimestre, le vendite di autovetture sono aumentate del +24% su base annua, a fronte di una base di confronto ancora debole.

I veicoli elettrificati sono stati il principale motore di crescita, rappresentando quasi tutto l'incremento su base annua. La domanda repressa dai blocchi covid all'inizio dell'anno e il recente dimezzamento della tassa sull'acquisto di veicoli (5% dal 10% di giugno) hanno alimentato la crescita su base annua. 

Analisi tecnica Borsa. L'impostazione di breve dell'indice CSI 300 è in fase correttiva a partire dai top di inizio 2021. Il trend ha riconosciuto per qualche mese il supporto verso 4mila/3.800 punti senza tuttavia fornire indicazioni di ripartenza dell'uptrend. 

Negli ultimi mesi la tendenza è tornata a mettere pressione a questo importante livello, il cui cedimento potrebbe aprire la strada a ulteriori estensioni al ribasso fin verso area 3mila.

Operatività. E' ancora corretto sfruttare il pull back verso area 4.000/3.700 punti per comprare sulla debolezza.  Applicare uno stop loss prudenziale alla prima chiusura sotto 3.600 punti per riposizionarsi verso 3mila punti.


Tra gli ETF quotati alla Borsa di Milano segnaliamo i seguenti, ciascuno dei quali contraddistinto da caratteristiche specifiche. Ciò consente acquisti complementari: il primo direziona le risorse verso le società più impegnate nella transizione ecologica; il secondo offre maggiore esposizione ai titoli dell'alta tecnologia; il terzo replica l'Indice S&P China 500 Total Return; il quarto replica l'indice CSI 300.

ETF Franklin MSCI China Paris Aligned Climate UCITS (Acc)
Isin: IE000EBPC0Z7  
Quotato a Milano da Giugno 2022.

Il nuovo ETF è conforme agli indici EU Climate Benchmark PAB e replica l’MSCI China Climate Paris-Aligned composto da titoli azionari cinesi a grande e media capitalizzazione. Progettato per sostenere gli investitori che cercano di ridurre la loro esposizione ai rischi climatici fisici e di transizione, l’indice sovrappeserà le società cinesi che passano ad un’economia a basse emissioni di carbonio, garantendo al contempo il pieno allineamento con gli obiettivi di decarbonizzazione dell’Accordo di Parigi sul Clima. Non distribuisce Dividendi. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione Euro. Commissioni nette totali 0,22%. Leggi il Documento KID. 

 

ETF Franklin Ftse China Ucits Etf - Usd (Acc) 
Isin: IE00BHZRR147 
Da inizio 2022: -21,0%

L'ETF investe in azioni a grande e media capitalizzazione in Cina e cerca di replicare il rendimento dell'indice FTSE China 30/18 Capped. L'indice ha un'ampia copertura delle classi di azioni cinesi, tra cui le azioni A, B, H, N; le azioni Red, P, S Chips. I componenti di tipologia A sono disponibili per gli investitori internazionali attraverso il Northbound China Stock Connect Scheme. Il peso dei singoli componenti viene ponderato tenendo conto del flottante e delle restrizioni applicate agli investitori stranieri. E' rivisto semestralmente. Replica fisica. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Non distribuisce dividendi. Costi di gestione 0,19% annuo, il più comveniente tra i 13 prodotti specializzati quotati a Piazza Affari. Leggi il documento KID.

Gli indici FTSE Russell UCITS Capped sono ponderati per la capitalizzazione di borsa e progettati per limitare la concentrazione in ogni singola azione nel rispetto dei requisiti di diversificazione richiesti dall'Unione Europea (UCITS). In particolare, l'indice FTSE China 30/18 Capped rappresenta la performance delle società medio/grandi quotate sulla borsa cinese. Per evitare una concentrazione eccessiva in ogni singola azione, il peso di ciascun componente è limitato ogni trimestre di modo che quello della più grande azienda non superi il 30% e l'eventuale peso delle altre aziende non superi il 18%. La segmentazione settoriale vede al primo posto Consumer Services 26%, Financials 25%, Tech 21%. I primi dieci titoli presenti in ordine di peso sono:

ETF Icbccs Wisdomtree S&P China500 UCITS
Isin LU1440654330 
Da inizio 2022: -18,0%

Benchmark dichiarato: Indice S&P China 500 Total Return. L'ETF investe in titoli fisici equivalenti, salvo nelle circostanze in cui le condizioni di liquidità del mercato impediscono di utilizzare una strategia di replica completa. Distribuisce un dividendo annuale: ultimo il 24 Giugno 2021 per 0,162 usd. Spesa corrente annua 0,75%. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Leggi il Documento KID.

ETF X-TRACKERS CSI300 UCITS
Isin LU0779800910
Da inizio 2022: -15,70%

L'ETF replica l'andamento dell'indice CSI  300, indice che riflette l'andamento delle azioni di 300 società quotate sulla Borsa Valori di Shangai e sulla Borsa Valori di Shenzhen (Azioni Cina A). Non distribuisce un dividendo. Spesa corrente annua 0,50%. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Leggi il Documento KID.

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